Guadagnare Salute alla Besurica: domenica attività per bambini e famiglie a Montecucco

Guadagnare Salute alla Besurica: domenica 19 aprile, al parco di Montecucco, è previsto l’esordio di un’altra delle iniziative promosse e realizzate dai cittadini in collaborazione con l’Ausl di Piacenza. Per un paio d’ore l’area verde del quartiere diventa la cornice per giochi e attività di bambini e famiglie. Il gruppo che si è occupato dell’organizzazione di questa iniziativa ha immaginato cinque giornate di aggregazione nei mesi primaverili ed estivi per “attivare le persone, affinché le scelte salutari possano diventare facili”.

Gli incontri permetteranno ai cittadini del quartiere di conoscersi, facendo della grande e preziosa area verde di Montecucco il luogo ideale per giocare e vivere il parco sotto un’altra luce. L’appuntamento è dalle ore 15.30 alle 18.00: il tema dei giochi è quello “i nemici del parco”. “Stiamo organizzando - spiegano i cittadini promotori - una serie di attività ripetibili, coinvolgendo i bambini, le famiglie e gli adolescenti”. Una volta sperimentate le attività, le persone potranno tornare al parco da sole o in gruppi e ripetere l’esperienza.

Contemporaneamente ai giochi per i bambini, si svolgeranno infatti iniziative per gli adulti accompagnatori. In particolare, è prevista una lezione di pilates: tale attività ginnica proseguirà a cadenza settimanale sempre nel parco (in caso di pioggia si svolgerà presso la palestra Rocca). In un’ottica di guadagnare salute, saranno distribuite acqua e frutta.

Il secondo appuntamento nel parco è previsto per domenica 17 maggio. Per info è possibile contattare Dina (339.895.8817) o Carla al 340.745.3400. Il progetto Guadagnare Salute si fonda sul coinvolgimento della cittadinanza, attraverso un “lavoro di comunità”. Promosso dall’Ausl di Piacenza, si svolge in collaborazione con il Comune di Piacenza.  “Quello che caratterizza questa iniziativa e la differenzia dalle abituali campagne per contrastare sigarette, eccessi a tavola e mancanza di movimento – spiega la responsabile Ausl Elisabetta Borciani - è l’approccio ai fattori di rischio”. La modalità di lavoro è specifica: è stata la comunità stessa, nel suo insieme, a interrogarsi, a progettare e ora a realizzare le attività necessarie e specificatamente “studiate” per il quartiere. 

Il percorso è iniziato a settembre dello scorso anno: dopo due incontri con i cittadini per raccogliere le idee e i bisogni percepiti dagli stessi abitanti del quartiere, si sono costituiti alcuni gruppi di lavoro che hanno concretamente organizzato le attività individuate. I protagonisti del percorso hanno voluto emblematicamente intitolare l’iniziativa Cantiere Besurica, evidenziando come le persone che si sono coinvolte sono diventate a tutti gli effetti protagoniste in prima linea. Per informazioni, è attiva anche una pagina Facebook.