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Cronaca Ponte dell'Olio / Via Roma

Il nuovo sistema di allerta arriva anche in Alta Valnure

Bettola, Farini e Ferriere, i tre comuni più colpiti dall'alluvione dello scorso 14 settembre, insieme a Pontedellolio, da domani metteranno in funzione l'Alert System, il software di "ComunicaItalia" che in caso di emergenza telefona ai cittadini

Anche l’Alta Valnure – dopo la Valtrebbia e la Valluretta – si dota di un sistema di comunicazione in caso di emergenza o allerta meteo. Da domani sarà attivo, nei comuni di Pontedellolio, Bettola, Farini e Ferriere – che compongono l’Unione Montana Alta Val Nure - l’Alert System, software prodotto da "ComunicaItalia" srl. E così gli abitanti della zona più colpita dall'alluvione dello scorso 14 settembre, potranno ricevere sul telefono fisso di casa, o sul cellulare, un messaggio registrato del proprio primo cittadino, riportante comunicazioni importanti sulla sicurezza.  «Abbiamo unito tutti i territori della vallata – ha spiegato il sindaco di Pontedellolio Sergio Copelli e presidente dell’Unione - perchè ci voleva un piano relazionato con un territorio più ampio: questo sistema inizia a comporre i tasselli del mosaico».

Copelli, accompagnato dal consigliere Mauro Bulfari e dal sindaco di Bettola Sandro Busca, ha presentato l’Alert System. «Questo sistema – ha detto Paola Balestri, manager di Alert System - è una grandissima piattaforma di comunicazione per i sindaci e per la protezione civile. Nata 13 anni fa, è in 1300 comuni italiani: è uno strumento veloce. Il sindaco o il presidente dell’unione può accedere al sistema con una password e registrare le sue comunicazioni per la cittadinanza». Il sindaco Copelli ha già registrato una chiamata “zero” per provare il sistema. La chiamata vocale arriverà sul proprio numero di telefonia fissa e telefonia mobile. Il messaggio di prova di Copelli, verrà inviato domani ai cittadini già registrati. I telefoni fissi presenti sull'elenco telefonico sono giù presenti nel database dell'Unione. L’App dove registrarsi - per quanto riguarda la telefonia mobile - è sul sito dell’Unione o della società. Il sistema – in caso di non risposta dell’utente di telefonia mobile – effettuerà altri 3 tentativi. Si possono ricevere le comunicazioni del proprio comune di residenza

«Il sistema – ha continuato Balestri -  è in grado di effettuare 7200 chiamate in un minuto, 200mila in un’ora, 5 milioni in una giornata. I comuni del Piacentino, come quelli del resto della Regione Emilia Romagna, godono di sconti per l'utilizzo di questo sistema, grazie ad un accordo con l'Anci». Copelli ha annunciato la volontà di posizionare – entro la fine del 2016 – display luminosi sui ponti dei quattro comuni valnuresi. «Solitamente – ha precisato – ospitano messaggi pubblicitari di eventi del territorio: da quest’anno informeranno anche la popolazione su cose più importanti». I quattro comuni vogliono collaborare insieme. «A marzo partirà una serie di incontri pubblici per cercare di formare un gruppo di protezione civile intercomunale, per evitare di fare i “compitini” nel nostro comune e porsi in relazione con i territori vicini. La calamità del 14 settembre 2015 ci ha posto davanti a dei limiti oggettivi: ogni amministratore era abbandonato a sé stesso, ci vuole una relazione con i territori. Per questo motivo abbiamo puntato sulla formazione di un gruppo volontario di protezione civile: informeremo prossimamente degli incontri. Questo è un buon punto di partenza».

«L’Alta Valnure – ha commentato il sindaco di Bettola Sandro Busca - ha pagato il prezzo più alto dell’alluvione, e ora si stanno mettendo insieme le forze e le disponibilità economiche in un’ottica di fusione dei comuni, almeno per quanto riguarda Bettola, Farini e Ferriere. Abbiamo intenzione di investire, insieme anche a Pontedellolio, sulla protezione civile. Toccati da eventi che hanno portato danni e vittime, vogliamo puntare a un coordinamento intercomunale efficace. Lanciamo inoltre un appello alla Regione, al prefetto e ai parlamentari piacentini: il 40% del territorio dei nostri comuni non è coperto dalla telefonia mobile. Non riusciamo a raggiungere un buon numero di persone: stamattina non sono riuscito a contattare diverse persone nelle frazioni di Bettola per sapere se bisognava spalare o meno la neve». L’Alert System ha un costo – per quanto riguarda il 2016 – di 5mila euro. Nel 2017 il sistema prevede una spesa di partenza di 3mila e 300 euro, che potrà salire in base al numero di chiamate volute dai sindaci.

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