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Sicurezza

In cella foto di un uomo armato e bandiera Isis: tunisino espulso a Piacenza

Lo rende noto il Viminale: l'immigrato, clandestino, era stato detenuto alle Novate 

Un cittadino tunisino, ritenuto radicalizzato e pericoloso per la sicurezza nazionale, è stato espulso e rimpatriato nei giorni scorsi in applicazione di un decreto che era stato emesso dalla Prefettura di Piacenza. L'immigrato, clandestino, aveva trascorso un periodo di detenzione proprio nel carcere piacentino delle Novate: nella sua cella era stata trovata dagli agenti la foto di un uomo armato di mitra con alle spalle la bandiera dell'Isis.
Scarcerato nel 2020, lo straniero è stato più volte destinatario di provvedimenti di espulsione rimasti ineseguiti. Rintracciato lo scorso 26 settembre, è stato portato nel Cpr di Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia, e poi in quello di Caltanissetta. Una volta riconosciuto dalle competenti autorità consolari tunisine, è stato rimpatriato in esecuzione del provvedimento di espulsione del Prefetto di Piacenza.

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