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Cronaca Alseno / Strada Salsediana Ovest

Lupa di sei mesi uccisa da un colpo di fucile: «Gesto brutale»

Qualcuno le ha sparato e la pallottola di piombo le ha trafitto cuore e fegato. A denunciare l'accaduto ai carabinieri forestali e sui social, i Parchi del Ducato: «La strada verso la convivenza pacifica è ancora lunga e piena di ostacoli»

La crudeltà dell’uomo è prevalsa ancora sulla tranquillità di un animale indifeso che, questa volta, si aggirava tra i campi del Parco dello Stirone, al confine tra i comuni di Alseno e Salsomaggiore. Ad essere finito letteralmente nel mirino di una persona armata è stato un cucciolo di lupo, una femmina di sei mesi «in piena salute», fa sapere l’ente che ha in gestione la tutela dell’area di interesse regionale.

È stata una palla di piombo a toglierle la vita qualche giorno fa che le ha «attraversato il torace e spappolato cuore e fegato». Ciò porterebbe a pensare che chi ha imbracciato l’arma per sparare non l’abbia fatto accidentalmente, perché la lupa transitava nel raggio della traiettoria, ma con la volontà di ucciderla. A ritrovare la carcassa in un campo è stato un passante che ha avvertito subito le autorità competenti, tra i quali i carabinieri Forestali di Castellarquato che hanno dato il via alle indagini per risalire all’autore di questo «gesto brutale - così come si legge in una nota dei “Parchi del ducato – nonché reato penale alle spese di una specie particolarmente protetta dalle leggi Italiane ed Europee». «È desolante constatare – proseguono - che ancora nel 2019 c'è qualcuno che pensa di affrontare a fucilate la presenza di questa specie tra di noi. La strada verso la conoscenza e la convivenza pacifica è ancora lunga e piena di ostacoli».

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