Marito e moglie in preghiera al cimitero rubavano le elemosine
Denunciata dai carabinieri una coppia di 36enni di Cortemaggiore per i furti alla cappella del cimitero. Mentre l'uomo fingeva di leggere brani del Vangelo, la donna col fil di ferro agganciava i soldi dentro la cassetta delle offerte
Quella coppia che sembrava così devota si è invece rivelata una coppia di ladri. Ladri di offerte dei fedeli. Nei guai sono finiti marito moglie di 36 anni, residenti a Cortemaggiore, che sono stati scoperti mentre rubavano le offerte dalla cassetta delle elemosine nella cappella del cimitero. A scoprirli sono stati il diacono della cappella e un addetto di Iren che si occupa della manutenzione all'interno del cimitero. I due sono stati denunciati per furto aggravato.
La messa in scena era semplice: marito e moglie arrivavano alla cappella del cimitero insieme alla loro bambina piccola. Per non destare sospetti, li marito si avvicinava al Vangelo sul leggio per leggere qualche brano delle Scritture, mentre la moglie con la piccola in braccio stava davanti alla cassetta delle elemosine in preghiera. Intanto però infilava di nascosto un filo di ferro con del nastro adesivo e attingeva ai soldi che i fedeli lasciavano come offerta. La famigliola di ladri è stata però notata sia dal diacono che dal tecnico Iren che si sono annotati il numero di targa dell'auto e lo hanno poi fornito ai carabinieri della stazione di Piacenza principale. Qualche accertamento ha permesso di appurare che effettivamente si trattava dei due ladri di elemosine e di denunciarli a piede libero.
