Neve sulle strade: monitoraggio Enìa 24 su 24

Sei centimetri di neve ieri sulle strade piacentine. È la terza volta dall'inizio della stagione. Ha funzionato il piano predisposto per liberare la viabilità dai fiocchi bianchi ed evitare la formazione di ghiaccio sulle strade. L'Enìa, con i suoi mezzi, ha sparso sulle strade del centro e della periferia, ben 1.000 quintali di sale.

Questo il parco mezzi dispiegato per gestire l'emergenza: 8 squadre. 52 lame spazzaneve, mezzi piccoli per consentire di liberare anche le strade strette. Dalle 7 alle 10, in tre ore, Piacenza era libera dalla neve. Non si ferma però lo stato di allerta, soprattutto a causa delle previsioni meteo ancora non troppo rosee fino a fine settimana.

L'Enìa assicura di monitorare la situazione viabilità 24 ore su 24, almeno fino a che l'allerta maltempo non cessi, soprattutto nei punti nevralgici come l'autostrada – chiusa ieri per un tamponamento nella carreggiata direzione Torino, la tangenziale che va da Sant'Antonio alla Galleana, le rotatorie e i sottopassi. La Provincia, ha reso noto di poter contare su 120 mezzi, per gestire ogni emergenza maltempo.

Non si sono potuti comunque evitare disagi alla circolazione: sulla via Emilia sono stati 20 i km di coda dovuti però prevalentemente ai semafori, tutti in funzione; sulla Caorsana, invece, incolonnamenti dovuti alla chiusura dell'autostrada ai mezzi pesanti, che si sono riversati sulle vie alternative nell'area piacentina.

In città, invece, piccoli incidenti causati soprattutto dal manto stradale reso viscido dalla neve non ancora spalata. Le difficoltà maggiori, si sono registrate nelle frazioni, dove – secondo le testimonianze degli abitanti – i mezzi spargisale e spazzaneve sono arrivati dopo le 10. Mucinasso, Montale, l'area del Capitolo. Pian piano, però, il disagio è passato anche qui.