Confagri, assemblea sindacato Pensionati: si è parlato di sicurezza e imprese alluvionate

Un minuto di silenzio per commemorare le vittime del terrorismo: è stata aperta così l'Assemblea generale del sindacato Pensionati di Confagricoltura Piacenza che si è tenuta nella rocca di Borgonovo sabato 14 novembre. Dopo i saluti del sindaco Roberto Barbieri, ha avviato la mattinata il presidente di Confagricoltura Piacenza, Enrico Chiesa che ha detto: «I valori del nostro mondo, quelli che sono rappresentati dalle persone riunite qui oggi, dal sindacato Pensionati di Confagricoltura e da Confagricoltura tutta, sono quelli su cui deve puntare l’Europa per conservare il proprio futuro». 

«L'impresa familiare è l'ossatura dell'agricoltura italiana: la famiglia che insieme alla manodopera conduce il fondo è ancora oggi il modello d’impresa maggiormente diffuso e sulle cui fondamenta si erge tutto il settore primario - ha spiegato il direttore di Confagricoltura Piacenza, Luigi Sidoli, che ha moderato l'Assemblea – all’interno dell'impresa famigliare i pensionati, qui rappresentati dal loro sindacato, sono parte attiva e fondamentale». 

Ha poi preso parola Stefano Repetti, presidente del sindacato Impresa familiare di Confagricoltura Piacenza che rivolgendosi alla platea ha sottolineato: «Con il vostro lavoro ci date una mano tutti i giorni. Spesso è un lavoro attivo, ma credetemi, non meno importante è il vostro supporto morale perché ci confrontiamo con problemi sempre più complessi: la crescente burocrazia, le problematiche legate ai contratti d'affitto, la sicurezza nelle aziende, a volte una parola di chi ha tanta esperienza conforta e indica la via giusta».

Carlo Sivieri e Bruno Allegretti, rispettivamente presidente regionale e nazionale del sindacato pensionati di Confagricoltura hanno poi portato i propri saluti ed illustrato i progetti e gli obiettivi del sindacato invitando direttori e presidenti delle sedi territoriali a collaborare. «Quanto auspicato da noi è già realtà consolidata – ha sottolineato Sidoli – anzi ringrazio Giovanni Merli non solo per il suo impegno come presidente provinciale del sindacato Pensionati, ma anche per il suo contributo come imprenditore attivo che si esprime nel Consiglio dell’Associazione dove porta la sua esperienza di produttore lattiero caseario impegnato anche nella trasformazione».

«Il nostro sindacato è molto attivo – ha detto Merli nel suo intervento - L'anziano è una risorsa, per la famiglia e per la comunità: con noi la rete sociale delle nostre famiglie ha retto quando il sistema Paese sembrava potesse fallire. Con questo stesso spirito il nostro sindacato si è attivato a livello nazionale e locale per far confluire risorse nel fondo che Confagricoltura Piacenza ha costituito per i nostri associati alluvionati».

Le conclusioni della mattinata sono state affidate al vice presidente nazionale vicario, onorevole Angelo Santori, precedute dall’intervento del Maggiore Michele Mancini che ha relazionato su come fronteggiare la microcriminalità tutelando la propria sicurezza sia in casa che in azienda e fornendo argomenti di riflessione e spunti per una condotta più efficace. «Uno dei diritti fondamentali della persona - ha detto Mancini nel suo intervento - è quello alla serenità e alla tranquillità esistenziale, l'Arma è presidio di questo obiettivo umano».