Pugno dal giocatore davanti allo stadio, l'ultrà sporge denuncia

Il tifoso biancorosso che nella serata di domenica era stato colpito con un pugno dal giocatore Yohan Benalouane al termine di Piacenza-Novara nel piazzale dello stadio ha sporto denuncia in procura raccontando la sua versione. L’ultrà del Piacenza era stato portato all’ospedale dove era stato medicato con dieci punti di sutura sull’arcata sopraccigliare e dimesso con dieci giorni di prognosi. L’aggressione era scaturita da un diverbio tra i due nel parcheggio pubblico davanti al Garilli dove Benalouane era andato a prendere qualcosa a bordo dell’auto di un compagno. Le versioni dei due sono differenti: il giocatore avrebbe detto di essersi difeso perché si sentiva minacciato da alcuni tifosi che lo avevano circondato ma di non aver sferrato un pugno quanto invece di aver agitato le braccia e poi colpito qualcuno. L’ultrà invece dice che era sì nel parcheggio ma che stava parlando con un anziano delle difficoltà della squadra e di essersi sentito chiamato in causa quando Benalouane gli avrebbe chiesto se ce l’avesse con lui, forse fraintendendo qualche termine. Di lì l’aggressione. Va da sé che quanto realmente accaduto è ancora al vaglio della polizia che ha ascoltato il giocatore nell'immediatezza portandolo in questura in serata. Nel frattempo la procura della Federcalcio ha aperto un’indagine sui fatti accaduti dopo Novara-Piacenza (1-1) e nelle ore immediatamente successive entrambe le squadre hanno diramato note ufficiali.