rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Centro Storico / Piazza Duomo

Rubarono i gioielli del beato Scalabrini, condannati due dei tre responsabili

Rito abbreviato: per entrambi una pena di due anni e 300 euro di multa. Un terzo imputato sarà giudicato con il rito ordinario fra un mese. Il colpo avvenne nell'aprile dello scorso anno: dalla teca sparirono una croce pettorale, un rosario d'oro, un anello e un calice

Sono stati condannati a due anni di reclusione e 300 euro di multa due dei presunti autori del furto di gioielli del beato Scalabrini, colpo avvenuto nell’aprile dello scorso anno: D. S., 31 anni e M. B., di 38, entrambi di Rho. I due, che si trovano agli arresti domiciliari, assistiti dagli avvocati Giovanni Capelli e Francesca Lisbona (Foro di Milano), hanno scelto il rito abbreviato. Il terzo imputato, D. B., milanese di 38 anni, irreperibile, difeso dall’avvocato Giandanese Nigra, sarà invece processato con il rito ordinario il 25 marzo.

Il giudice Elena Stoppini ha confermato le condanne chieste dal pubblico ministero Emilio Pisante. I due, questa mattina, hanno anche incontrato monsignor Anselmo Galvani a cui hanno chiesto scusa per il furto di  oggetti sacri. Il colpo aveva scosso la città e fatto preoccupare molti fedeli. Ormai Piacenza sta subendo il sacco dei ladri da molto tempo - e le forze dell’ordine sembrano impotenti a contrastare le orde di malviventi che calano a Piacenza – ma arrivare a rubare dentro il Duomo è stato uno dei punti più alti della criminalità.

La sentenza di oggi non è mite, ma è difficile arrivare a catturare gli autori delle decine di colpi che vandalizzano i piacentini e le loro case. Il furto avvenne nella notte del 13 aprile dello scorso anno. Nella teca che custodisce le spoglie del beato Giovanni Battista Scalabrini erano depositati un calice, un anello, una croce pettorale, un rosario d’oro. Tutti oggetti appartenuti al vescovo patrono degli emigranti.  Scalabrini venne sepolto in Duomo nel 1905, ma fu riesumato nel 1997, dopo la beatificazione da parte di papa Giovanni Paolo II. La polizia avviò subito le indagini e, in settembre, riuscì ad arrivare a i tre arrestandoli e accusandoli di furto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rubarono i gioielli del beato Scalabrini, condannati due dei tre responsabili

IlPiacenza è in caricamento