Sequestrato e rapinato del Rolex, cinque giovani rinviati a giudizio

Rapina e sequestro di persona. Con queste accuse cinque persone sono state rinviate a giudizio. Secondo la Procura avrebbero aggredito e minacciato un uomo costringendolo a salire su un’automobile: qua lo avrebbero rapinato dell’orologio, del cellulare e di un paio di occhiali da sole. La vicenda, avvenuta nella periferia di Piacenza, risale a due anni fa. Nei guai sono finiti un 20enne piacentino, un 24enne napoletano, un 25enne siciliano, un 20enne milanese e un egiziano di 30 anni. La vittima della rapina, stando all’accusa, sarebbe stata costretta a salire su un’auto: sotto la minaccia di un coltello, il malcapitato era stato costretto a consegnare il suo Rolex, gli occhiali da sole Rayban e il cellulare. Poi l’uomo sarebbe stato fatto scendere dal mezzo, dopo averlo colpito con una grossa chiave a croce alla testa e ad un braccio l’uomo ha subito anche minacce: “Se dici qualcosa alla polizia ti spariamo in testa”, “se parli ti sparo alla testa”, avrebbe detto qualcuno del gruppo. Nella giornata di ieri il giudice per le udienze preliminari Adele Savastano ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio del sostituto procuratore Roberto Fontana.