Tenta due volte di scappare dopo l’incidente a Castello, bloccato dai carabinieri
Nell'inseguimento l’auto del fuggitivo ha impattato con un’altra autovettura per poi proseguire la corsa fino a Stradella, dove i militari sono riusciti a fermarlo
Tenta due volte la fuga dopo l’incidente, bloccato dai carabinieri. L’episodio è partito da Castel San Giovanni attorno alle 9.30 di questa mattina, dove la pattuglia locale dei carabinieri, nel corso di un posto di controllo, ha assistito a un incidente stradale tra un furgone ed un’auto in via Emilia Pavese.
Mentre i militari procedevano ai rilievi del sinistro – fa sapere l’Arma - il conducente dell’auto, in stato di alterazione, saliva a bordo del suo veicolo e si dava alla fuga. Da qui è nato un inseguimento, durante il quale l’auto del fuggitivo ha impattato con un’altra autovettura per poi proseguire la corsa fino a Stradella. Qui i carabinieri di Castel San Giovanni, con l’ausilio di due pattuglie del radiomobile della compagnia di Stradella, nel frattempo allertate, sono riuscite a fermare il fuggitivo.
Mentre veniva controllato – spiega la nota dell’Arma - l’uomo tentava nuovamente la fuga, impedita dal capo equipaggio della pattuglia di Castel San Giovanni, che si inseriva all’interno del veicolo e, azionando il freno a mano, fermava la marcia dell’auto che impattava il muro di un edificio.
Il conducente, un 20enne originario della Guinea e residente a Broni, verrà denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di sottoporsi a test etilometrici e sullo stato di alterazione da uso di stupefacenti. Sarà inoltre sanzionato per fuga a seguito del primo sinistro stradale. Per lui sono scattati anche il ritiro della patente e il sequestro amministrativo del veicolo.
