Trovato ubriaco al volante tre volte in tre mesi, un 72enne patteggia

Era stato colto ubriaco alla guida per ben tre volte in tre mesi dalle forze dell’ordine. E in un caso era stato coinvolto in un incidente, mentre in un altro era volante nonostante avesse la patente sospesa. E così, per evitare una dura condanna, il suo legale lo ha convinto a patteggiare, per usufruire dello sconto di un terzo della pena. Un 72enne piacentino ha patteggiato oggi, 13 marzo, la pena di un anno e due mesi di arresto oltre a un’ammenda di seimila euro.

 

L’automobilista amante dell’alcol era stato fermato in tutti i casi in città La prima volta era avvenuta nel maggio del 2001, poi a giugno e, infine, ad agosto, sempre dello stesso anno. Per lui non era possibile applicare alcuna attenuante, anche perché aveva due serie aggravanti: l’aver provocato un incidente ed aver guidato con la patente sospesa, oltre al fatto di essere stato trovato in auto dopo le 22 (un’altra aggravante secondo il Codice della strada). Al processo, il pm Gerardo Guidone ha accolto la richiesta della difesa e il giudice Ivan Borasi ha emesso la sentenza. L’uomo, a tutto vantaggio della sicurezza stradale, non guida più perché la patente gli è stata revocata e il veicolo confiscato.