Via Faustini, intera famiglia intossicata dal monossido per caldaia difettosa
Una donna egiziana è svenuta all'improvviso; così marito e figli sono corsi al pronto soccorso, con sintomi da intossicazione
Un tonfo improvviso in cucina. E poi la disperata corsa verso l'ospedale e il pronto soccorso. Sono stati attimi di terrore, domenica 5 dicembre in via Faustini, per una famiglia di egiziani, formata da padre 41enne, madre 36enne e due bimbi piccoli.
L'uomo, infatti, mentre era in un'altra stanza, ha sentito un tonfo sordo in cucina; era la moglie svenuta. Subito si è reso conto che anche a lui girava la testa e così era per i figli, che avevano un lieve malessere; i tipici sintomi da intossicazione da monossido di carbonio, gas killer e "infido" proprio perchè incolore e inodore, che può portare, però, in poco tempo, alla morte per asfissia.
L'uomo è corso al pronto soccorso per le cure del caso. I quattro ora stanno meglio. La polizia sta cercando di capire che cosa possa aver provocato le nocive esalazioni, se di monossido di carbonio si è trattato, poichè l'egiziano afferma che la caldaia era a norma e recentemente revisionata. Non avrebbe dovuto, perciò, dare problemi.
