rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Mantelli (Confapi): "Contro la crisi, un movimento di associazioni imprenditoriali"

Interviene sul momento congiunturale il presidente di Confapi Piacenza Mantelli, che, contro la crisi, lancia una proposta: "Perchè non creare un “movimento delle associazioni imprenditoriali” che propongano alla politica e ai propri vertici una serie di azioni concrete da attuare nel breve periodo?"

Interviene sulla crisi il presidente di Confapi (Confederazione italiana della piccole e media industria privata) Piacenza Pier Maria Mantelli, che riflette sull'anno appena iniziato: "Finalmente siamo tutti d’accordo: anche il collega Giglio (presidente della Confindustria locale, ndr) nell’articolo pubblicato dalla stampa locale nei giorni scorsi ha informato i giornalisti, in occasione della presentazione dei dati relativi all’indagine congiunturale del secondo semestre 2009, che la situazione economica è, volendo essere ottimisti, estremamente preoccupante".

L'OTTIMISMO INFONDATO NON CAMBIA L'ECONOMIA - "Ma era proprio necessario attendere i numeri ufficiali per affrontare una realtà ben nota al tessuto imprenditoriale? E perché - si chiede Mantelli - si è tentato negli ultimi mesi di presentare un quadro ottimistico quando a tutti i livelli si era al corrente di quanto stava accadendo? L’ottimismo infondato non può certamente modificare l’economia ma solamente contribuire ad aumentare lo scetticismo delle persone e delle aziende verso lo stato, verso gli organi d’informazione ed, in senso lato, verso i falsi profeti che ricoprono cariche istituzionali". 

FINALMENTE L'ATTENZIONE AI MECCANICI - "Un aspetto positivo - continua - di questa tardiva denuncia è l’attenzione finalmente prestata al mondo dei meccanici che pur non avendo nulla a che fare con gare d’appalto, cave o terreni da trasformare, rappresentano una fondamentale componente della produzione e dell’occupazione su cui peraltro si addensano nubi nerissime. Senza entrare in polemica, consideriamo poi sicuramente ininfluente, rispetto ai problemi da affrontare, le valutazioni sui meriti o i demeriti di Comune e Provincia, enti che operano in un contesto limitato e marginale, legato unicamente al territorio, senza poter incidere nell’inversione di tendenza da tutti auspicata. Ben vengano comunque gli sforzi profusi per valorizzare le eccellenze della città, per attrarre investimenti e stringere alleanze per avvantaggiarci il più possibile in previsione di Expo 2015".

LA PROPOSTA: UN MOVIMENTO DELLE ASSOCIAZIONI INDUSTRIALI - "Ciò detto e, se non vogliamo restare alle considerazioni sostanzialmente sterili, potremmo cercare, ciascuno per la propria parte, di essere propositivi creando un “movimento delle associazioni imprenditoriali” che propongano alla politica ed ai propri vertici una serie di azioni concrete da attuare nel breve periodo. Il risultato non è ovviamente né facile, né scontato, ma restare passivi di fronte a tante difficoltà che potrebbero essere lenite da interventi proficui s’identifica con una posizione irresponsabile. Confapi Piacenza è a totale disposizione per affrontare con la più ampia disponibilità e trasparenza questo impegno.  
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mantelli (Confapi): "Contro la crisi, un movimento di associazioni imprenditoriali"

IlPiacenza è in caricamento