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Al via l'Appennino Festival con oltre venti date da luglio a dicembre

Fra gli ospiti di Appennino Festival Ambrogio Sparagna, La Rossignol, Christoph Hartmann e Massimo Lonardi. La direttrice artistica Scagnelli: “Festival legato al tema del pellegrinaggio e del cammino”

Prende il via con uno dei gruppi più prolifici nell’ambito della musica antica e rinascimentale come sono La Rossignol e si chiude con un concerto natalizio con i Vox Silvae. L’Appennino Festival 2019 compie diciotto anni e presenta le sue meraviglie: sparse su ventuno date da luglio a dicembre, ricche di ospiti prestigiosi come l’etnomusicologo Ambrogio Sparagna, l’oboista dei Berliner Philarmoniker Christoph Hartmann, il ghirondista Paolo Simonazzi, il pifferaio sperimentatore Paolo Domenichetti.

Il programma è stato presentato nella sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano dalla direttrice artistica Maddalena Scagnelli: “Tramandare vuol dire conservare – spiega – questo festival, che giunge alla diciottesima edizione, è legato al paesaggio sonoro dell’Appennino che viene percorso attraverso una ripresa e una valorizzazione del patrimonio del passato. Per questo la nuova edizione del Festival è legata al tema del cammino e del pellegrinaggio: ci saranno le tappe del progetto “Per Viam” che ci permetterà di percorrere tutta la Via degli abati e i concerti e le conferenze organizzati a Cortebrugnatella per scoprire la via d’acqua o a Piacenza per seguire le orme della Francigena. Fra i tanti ospiti attesi, segnalo in particolare La Rossignol, che proprio di recente ha portato in Svezia e in Brasile il repertorio della tradizione rinascimentale, Christoph Hartmann che è amico del festival, i tre giovani cornisti piacentini Giorgio Strinati, Emanuele Crepet e Davide Navatta, Ambrogio Sparagna che è grande musicista e studioso e infine Massimo Lonardi, straordinario suonatore di liuto”.

Insieme alla Scagnelli presenti anche Alberto Dosi della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Valentina Rimondi di Cooltour, Tiziano Fermi di Domus Justinae, Valter Castignoli del centro di lettura di Rivergaro, Giuseppe Bianchi dell’associazione One e l’assessore del comune di Travo Roberta Valla.

GLI APPUNTAMENTI

14 luglio ore 18.45 alla Pieve romanica di Castelletto di Vernasca: concerto al tramonto “Ardente sole. La danza in Italia nel Rinascimento” col Gruppo di musica antica “La Rossignol” e la partecipazione di Carolina Migli (voce recitante).

21 luglio ore 21.15 a Caminata: “Per Viam: viaggio musicale lungo la Via degli Abati” prima tappa

Dagli Antifonari medievali alle tradizioni popolari irlandesi e appenniniche per celebrare la figura di San Colombano con la Schola Sancti Columbani e Andrea Groppi (voce recitante).

26 luglio ore 17 a Selva di Groppallo: Festa alla Torre di Sant'Antonino “Per Viam” seconda tappa con Carlo Gandolfi (surdulina, small pipe e musa) e Nicola Rulli (mandola irlandese).

30 luglio ore 21.15 a Rivergaro, sagrato della Chiesa di Sant'Agata: “Chiara Stella” con Ambrogio Sparagna and friends. Tra i massimi esponenti della ricerca sulle tradizioni italiane, Ambrogio Sparagna farà rivivere le atmosfere delle feste popolari del Sud italiano.

2 agosto ore 18.30 a Pradello di  Bettola nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano: concerto dell'oboista dei Berliner Philharmoniker Christoph Hartmann.

3 agosto ore 21.15 a Pradovera: Ballo all’aperto nello scenario naturalistico della panoramica Pradovera-Coli in località Acqua Nera con le danze tradizionali europee e delle Quattro Province  con Banda Brisca, Funambol e Pizzica Ensemble.

4 agosto ore 18 al Passo Sella dei Generali sulla strada panoramica Pradovera-Mareto-Coli: “Per Viam” terza tappa con il concerto e reading al tramonto sul pascolo lungo la Via degli Abati con Giorgio Strinati, Emanuele Crepet e Davide Navatta (corni). Alle 21 all’Albergo dei Cacciatori di Mareto cena del Pellegrino.

10 agosto ore 21.30 a Pigazzano  di Travo: “Sempre caro mi fu quest'ermo colle. Poesia e musica nella notte di San Lorenzo” con le letture poetiche a cura di Gabriele Dadati, Giovanni Zilioli,  Edoardo Callegari, gli intermezzi musicali di Gianmaria Lodigiani, Samuel Bateson e Vincenzo Torricella.

12 agosto ore 9 ore 18 a Marsaglia (Corte Brugnatella): discesa in canoa in collaborazione con l’associazione One. Alle 18 nella chiesa di Brugnello conferenza di Tiziano Fermi con internezzi musicali di Priscilla Panzeri. Alle ore 21.30 a Bobbio nel chiostro di San Colombano: “Per Viam” quarta tappa con il cantastorie Bernardo Beisso sul tema “Partirò farò partenza: dalle valli Appenniniche a Genova sulle Vie del Sale” con la partecipazione del gruppo Enerbia.

13 agosto ore 15 a Cerignale: “Festa delle aie” con Ettore Losini (piffero) e Davide Balletti (fisarmonica).

16 agosto ore 21 a Cerreto di Zerba: concerto di Gabriele Dametti (piffero) e Fabio Paveto (fisarmonica).

18 agosto ore 21.15 a Borgotaro (Parma): “Per Viam” quarta tappa con Marco Domenichetti (Barcellona – Spagna) ai flauti dritti, piffero e percussioni sul tema “Dal Cammino di Santiago alla Via degli Abati” con la partecipazione della Schola Sancti Columbani.

21 agosto ore 18.30 nella chiesa di San Bartolomeo di Ottone: concerto con Federico Perotti (spinetta), Agostino Subacchi (basso) e Chiara Pavesi (violoncello).

8 settembre ore 15 a Ozzano Taro (Parma): Festa al Museo Guatelli con visita guidata alla corte rurale, alle collezioni e agli strumenti musicali.

21 settembre ore 21 a Bardi: “Per Viam” quinta tappa con il convegno di studi su “Le presenze longobarde nelle regioni italiane: il quotidiano nelle fonti e nei dati materiali” in collaborazione con le Associazioni “Il Cammino della Val Ceno” e “La Via degli Abati”.

22 settembre ore 20 a Caratta di Gossolengo nell’azienda Lungacque - I  Melograni: esibizione del quintetto di fiati Parma Brass Ensemble e del Gruppo tradizionale sardo “Juntos” (launeddas e tumbarinu) con la cena a cura dei Contadini Resistenti in collaborazione con il Gremio Sardo di Piacenza.

29 settembre ore 15 a Piozzano: Festa del miele e dei prodotti tipici della Val Luretta con le danze popolari dei Lu Trainana (musica tradizionale delle Marche).

6 ottobre ore 17 all’Azienda Vitivinicola Uccellaia di Vigolzone: “Cornamuse e zampogne d’Europa” con Fabio Rinaudo dei Birkin Tree e l’aperitivo con i vini dell'Azienda.

11 ottobre ore 21 a Piacenza nella Sala delle colonne e giardini della Cattedrale di Piacenza: “La musica strumentale ai tempi di Leonardo” con Massimo Lonardi (liuto) e Giuliano Lucini (tiorba) in collaborazione con l'Associazione  Domus Justinae.

13 ottobre ore 15 a Pecorara: Festa del tartufo e dei prodotti della montagna con le danze tradizionali italiane ed europee con Paolo Simonazzi (ghironda) ed Emanuele Reverberi (violino).

8 dicembre ore 11 a Ferriere nella Chiesa di San Giovanni Battista: concerto del Coro Vox Silvae.

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