L'estate culturale di Vigolzone accende i propri riflettori
L'estate culturale di Vigolzone accende i propri riflettori giovedì prossimo alle 21,30 sulla piazza della frazione di Carmiano. Nella piazza, teatro in passato di importanti kermesse musicali, arriva lo spettacolo condotto da Daniele Losi SaltiNbanchi ma poeti con la partecipazione dei cantanti Donatello, GianPieretti e Marcolino. Lo spettacolo proporrà al pubblico i momenti più belli della musica italiana da fine anni sessanta ai giorni nostri ponendo in risalto la poeticità di tante belle canzoni del passato rispetto agli sciatti brani che oggi conquistano i giovani con parolacce, insulti e inneggiamenti alla trasgressione. Diversi anche i Festival di Sanremo del passato dove ogni parola troppo spinta veniva censurata mentre oggi si assiste ad ogni tipo di sconceria, eppure nel 1967 Gianpieretti sul palco dell'Ariston con la canzone Pietre all'epoca era considerato un rivoluzionario per il suo modo di cantare. Lo stesso Donatello sul palco del Festival di Sanremo nel 1970 con la canzone "Io mi fermo qui" cantata in coppia con i Dik Dik , all'epoca veniva considerato un vero rivoluzionario della musica italiana perchè anche il Festival quell'anno aveva dovuto aprire le porte ai "complessi" che all'epoca erano i veri mattatori delle Hit Parade. Durante la serata, oltre ad ascoltare tutti i brani più famosi dei due cantanti, ci sarà spazio anche alle canzoni di grandi mattatori della musica italiana che hanno incrociato le strade di Donatello e Giampieretti, da Gianni Morandi a Celentano, dai Rokes ai Dik Dik fino al sempreverde Vasco Rossi vero poeta contemporaneo. L'ingresso alla piazza di Carmiano è gratuito.