"Ora i miei occhi ti vedono", la giustizia riparativa con Donata Horak alla Fahrenheit 451
Venerdì 9 giugno alle 20.30, nel cortile della libreria Fahrenheit 451, la presentazione del libro "Ora i miei occhi ti vedono. Giustizia riparativa: itinerari biblici e mediazione umanistica" con l'autrice Donata Horak. Introduce Alberto Gromi, interviene Carla Chiappini.
La giustizia retributiva si realizza tramite l’intervento di un terzo (il giudice, lo Stato, Dio…) che impone il rispetto della legge attraverso l’attribuzione delle colpe e delle pene. Le sue strutture portanti sono acquisizioni di civiltà necessarie e preziose, ma non sempre la vittima viene veramente soddisfatta dall’esecuzione della pena, e il “terzo” è costretto ad agire usando un potere coercitivo che vittimizza il colpevole.
Non in alternativa, ma su un piano più impegnativo e profondo, si pone la giustizia riparativa, che permette a vittima e colpevole di guardarsi negli occhi, riconoscersi e ricucire le relazioni ferite.
Questo libro indaga le radici sapienziali della giustizia riparativa mostrando modelli di mediazione attestati nella Bibbia, nella tragedia greca, nel pensiero orientale. E, in dialogo con la fondatrice del metodo della “mediazione umanistica” Jacqueline Morineau, condivide il suo percorso esistenziale, in cui la ricerca della giustizia è diventata anelito spirituale e riconoscimento dell’azione del Giusto che guarisce e ricrea.
Donata Horak è laureata in giurisprudenza e teologia, ha conseguito il dottorato in diritto canonico, materia che insegna presso lo Studio Teologico Alberoni di Piacenza. È socia ordinaria del Coordinamento delle teologhe italiane e si occupa di questioni di genere, ecclesiologia, diritto e riforma delle chiese. È socia dell’associazione Verso Itaca APS con la quale collabora a progetti su giustizia riparativa, mediazione umanistica ed esecuzione penale nelle scuole secondarie di secondo grado.