Sabato 23 marzo un doppio evento culturale alla Galleria Alberoni
Sabato 23 marzo sarà una giornata molto importante alla Galleria Alberoni con un doppio evento culturale assolutamente da non perdere: l’inaugurazione della mostra evento intitolata Silenzio. L’enigma del verso. Il Cristo di spalle di Omar Galliani in dialogo con l’Ecce Homo di Antonello da Messina, e il grande concerto per pianoforte e orchestra con il quale festeggeremo il 60° compleanno della Galleria Alberoni (1964-2024) e che vedrà salire sul palco della Sala degli Arazzi Sabrina Lanzi, una delle pianiste più importanti della scena contemporanea, accompagnata dalla Monferrato Classic Orchestra, compagine di 50 giovani talenti, diretta dal maestro Federico Ferrari.
Sabato 23 marzo ore 17
Inaugurazione della mostra Silenzio. L’enigma del verso.
Il Cristo di spalle di Omar Galliani in dialogo con l’Ecce Homo di Antonello da Messina
Ingresso libero e gratuito
Interverranno: Giorgio Braghieri, presidente Opera Pia Alberoni, padre Nicola Albanesi Superiore del Collegio Alberoni, Mons Adriano Cevolotto vescovo della Diocesi di Piacenza-Bobbio, padre Erminio Antonello, visitatore Provincia Italiana Congregazione della Missione, Massimo Silvotti, direttore Piccolo Museo della Poesia, Elena Pontiggia, storica dell’arte, Giovanni Gazzaneo I luoghi dell’Infinito (Avvenire) e l’artista Omar Galliani.
Seguirà un aperitivo.
Contestualmente, brevi visite guidate al Cristo di spalle di Omar Galliani e all’Ecce Homo di Antonello da Messina (partenze: ore 18.45 – 19.15 – 19.45 – 20.15 – partecipazione gratuita, con prenotazione obbligatoria 3349790207)
L’evento è promosso da Opera Pia Alberoni e Piccolo Museo della Poesia Chiesa San Cristoforo
Omar Galliani alla Galleria Alberoni
Dopo la grande mostra al Palazzo Reale di Milano, il grande maestro del disegno, riconosciuto come tale in tutto il mondo, approda al Collegio e alla Galleria Alberoni per porsi in dialogo con l’Ecce Homo di Antonello da Messina, vera perla della collezione alberoniana e capolavoro assoluto dell’arte occidentale.
L’enigma del Cristo di spalle di Omar Galliani
È un soggetto suggestivo ed enigmatico del tutto inedito nella storia dell’arte, realizzato dall’artista specificamente per la mostra piacentina: un Cristo girato di spalle, una misteriosa postura che interroga silenziosamente l’uomo contemporaneo e per la quale, nei mesi di mostra, la poesia, la filosofia, la teologia e la musica, in un calendario di interessanti eventi collaterali, tenteranno di suggerire letture e interpretazioni.
Omar Galliani e Antonello da Messina nella penombra dell’Appartamento del Cardinale
L’opera, realizzata da Omar Galliani con la stessa antica tecnica e su di una tavola delle medesime dimensioni di quella dipinta da Antonello, sarà esposta nella penombra della sala dell’Appartamento del Cardinale di fronte e in un silenzioso dialogo con l’Ecce Homo del maestro messinese.
Omar Galliani e la Passione di Cristo
Completa l’esposizione, nella sala mostre della Galleria Alberoni, una selezione di opere di Omar Galliani, di piccolo e grande formato, dedicate alla Passione di Cristo, tema con il quale il maestro si è confrontato nel corso di tutta la sua prestigiosa carriera.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo edito da puntoacapo Editrice che, oltre a documentare attraverso immagini l’Ecce Homo di Antonello da Messina, Il Cristo di spalle di Omar Galliani, i lavori preparatori e le altre opere dell’artista esposte a Piacenza, è corredato da numerosi contributi critici.
Il volume presenta, inoltre, le poesie inedite dedicate all’Ecce Homo di Antonello e al Cristo di spalle di Omar Galliani di importanti poeti italiani
«Non so quante volte Antonello avrà accarezzato quell’umile tavola di legno antico – scrive Omar Galliani – prima del gesso o del disegno… […] Vorrei vivere il silenzio della sua stanza interrotto dallo sciabordio del mare di Antonello in un giorno di pioggia o di sole quando le velature del cinabro, del bianco di piombo o del giallorino evaporano lentamente verso il cielo».
«Dialogando con il capolavoro di Antonello da Messina del Collegio Alberoni, ma staccandosene radicalmente, Galliani dipinge un Cristo di spalle, anzi che volta letteralmente le spalle all’umanità», scrive Elena Pontiggia nel testo critico in catalogo. «È un’immagine sconvolgente, che non ha precedenti nella millenaria storia dell’arte.
«Queste nude spalle – si legge nel testo di Padre Erminio Antonello – rimandano a volgere lo sguardo dall’altra parte, al volto rigato di lacrime amare dell’Ecce Homo di Antonello. Esistono con esso. Esistono per esso. Sono la metà che richiede il tutto».
«L’enigma del Cristo di spalle di Omar Galliani – scrive Padre Nicola Albanesi – è una “asparizione”, un neologismo poetico coniato da Giorgio Caproni che tiene insieme l’apparizione e la sparizione, in cui si manifesta la misteriosa comparsa di una realtà proprio a motivo della sua assenza».