Politica

«Chi ci attacca è debole. Andremo noi al ballottaggio contro il centrosinistra»

"Massimo Trespidi sindaco" è il nome della lista civica che sostiene l'ex presidente della Provincia. In lista Zanardi, Argellati, Gardi, Zanelletti, il preside Monti, lo scrittore Trabacchi, l'insegnante del Conservatorio Benerlich. Tutti i candidati

Filippo Mulazzi Giornalista IlPiacenza 09 maggio 2017 19:29

«Trentadue persone, trentadue storie che si incontrano per realizzarne una sola, quella di una sfida per costruire - passo dopo passo, con pazienza e determinazione - una Piacenza più sicura, più pulita, più verde, più viva e soprattutto più bella da vivere per tutti. Il candidato sindaco Massimo Trespidi ha presentato una delle due liste che lo accompagneranno alle Elezioni del prossimo 11 giugno. La lista giovani verrà presentata nei prossimi giorni: nel pomeriggio del 9 maggio al point sul Corso Vittorio Emanuele ha reso invece noti i 32 candidati della civica “Massimo Trespidi sindaco”.

«È una lista dal colore blu oltremare, che profuma di futuro – ha spiegato Trespidi -. Vorrei ascoltare tutti i 72mila elettori di Piacenza, ma da solo non ce la posso fare. Perciò chiedo di gridare davvero con me ai miei candidati “Io sono Massimo Trespidi”, perché noi siamo una cosa sola». «Piacenza deve avere gli amministratori che si merita» - ha poi aggiunto il docente. Nella sua lista spazio ai forzisti Gloria Zanardi e Gianluca Argellati (figlio dell’indimenticato sindaco di Vigolzone Werner), all’avvocato Daniele Gardi (ex Fli) e l’ex consigliere comunale ed ex leghista Vincenzo Zanelletti. Tutti gli altri sono uomini e donne che non hanno mai fatto attività politica come lo scrittore Nereo Trabacchi, il preside dell’Itis Mauro Monti, Giuseppe Carini fondatore della cooperativa Il Germoglio, l’insegnante del Conservatorio Patrizia Bernelich. «Niente più partiti – ha tuonato Trespidi al point, presentando uno a uno i candidati e raccontando le loro storie di vita e professionali - ma una lista civica comune come nel ’98, quando con Guidotti vincemmo».

«Stiamo parlando – ha proseguito Trespidi – di 32 affluenti che portano ad avere un fiume che si sta ingrossando sempre di più, grazie alla loro forza. Se conoscono ognuno di noi e quello che siamo, la gente ci vota e ci incoraggia a proseguire. Dobbiamo sparpagliarci per la città a raccogliere il consenso. Ci attaccano da tutte le parti - ha sottolineato il candidato sindaco - perché hanno paura delle storie che rappresentiamo e della gratuità con cui ci siamo al servizio della città. Questa è la vera novità. Siamo uomini e donne liberi che si sono uniti per questa avventura. Lasciamo pure che ci attacchino, è sintomo di paura e di debolezza. Non risponderemo ai loro attacchi personali, perché quando la politica scende così in basso significa che non ci sono più argomenti. Hanno paura di noi perché siamo l’unico e autentico cambiamento in questa città. Il 25 giugno festeggeremo la vittoria di questa iniziativa». Trespidi ha precisato ancora la sua posizione. In tanti si chiedono cosa faremo e chi appoggeremo noi al ballottaggio? Nessuno, perché ci andiamo al ballottaggio. Ci andremo noi e il candidato della sinistra, e il problema è tutto degli altri. Siamo molto fiduciosi».

ECCO LA SQUADRA DELLA LISTA MASSIMO TRESPIDI SINDACO

Ambroggi Massimo 39 medico oncologo

Argellati Gianluca 43 imprenditore

Aspetti Gianpaolo 46 insegnante

Bernelich Patrizia 59 insegnante di pianoforte

Bisagni Natalia 45 libero professionista

Boiardi Maurizio 63 pensionato

Callegari Loris 61 funzionario di banca

Camia Ludovico 38 educatore professionale

Carini Annamaria 63 archeologa

Carini Giuseppe 66

Contardi Beatrice 55 anni infermiera