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Martedì, 30 Aprile 2024
Politica

Con le candidate De Micheli e Ghetti il Pd ha chiuso la Festa a Sant’Antonio

Terminata la tre giorni di dibattiti organizzata dal Partito Democratico piacentino

La tre giorni di dibattiti organizzata dal Partito Democratico piacentino si è conclusa domenica sera. L’ultimo incontro ha visto protagonisti i candidati alla Camera dei Deputati della lista Democratici e Progressisti-Partito Democratico: Paola De Micheli, Andrea Rossi, Beatrice Ghetti e Lanfranco de Franco che hanno risposto alle domande del giornalista Filippo Lezoli. La discussione si è incentrata sui principali temi che stanno caratterizzando questa campagna elettorale, dal caro bollette alle misure per migliorare il mercato del lavoro, dalla politica estera ai temi ambientali.

Proprio sulle tematiche ambientali si è concentrato l’intervento di Beatrice Ghetti che ha posto l’accento sull’importanza della transizione ecologica «per due ordini di motivi, uno geopolitico con le conseguenze della guerra in Ucraina sul costo dell’energia, e un secondo motivo di natura climatica con le conseguenze sempre più intollerabili del climate change». Conclude sottolineando che «in attesa di compiere una transizione ecologica servono più rigassificatori oltre ad agire sulle infrastrutture e sulle rinnovabili».

Andrea Rossi ha invece posto l’attenzione sull’importanza dell’orgoglio emiliano in una partita dove «i sondaggi non sono tutto ed il nostro senso comunità può fare la differenza. Si parte da zero a zero, dobbiamo giocare per provare a vincere». Si rivolge ad un pubblico principalmente giovane Lanfranco de Franco, sottolineando come ci sia «l’impressione che si sia rotto un patto generazionale con i giovani che non hanno più davanti la prospettiva di migliorare le condizioni di vita rispetto ai propri padri. Sono senza fiducia e occorre restituirgliela».  

Ha preso poi la parola Paola De Micheli focalizzando la propria attenzione sul caro vita, sottolineando l’urgenza di un intervento radicale del Governo «con una manovra per mettere un tetto nazionale al prezzo del gas, assieme a una bolletta sociale. Le risorse ci sono per i mesi che ci separano da un’azione più incisiva di tutta l’Europa». Ha poi concluso il suo intervento rimarcando l’importanza del prossimo appuntamento elettorale: «Siamo gli eredi delle migliori tradizioni democratiche che hanno scritto la Costituzione, la posta in gioco delle elezioni è un passaggio fondamentale per noi, per i nostri figli e per la democrazia. I prossimi 14 giorni sono fondamentali e dipende da noi». Soddisfatto della riuscita il segretario provinciale del Partito Democratico piacentino Carlo Berra che evidenzia la grande partecipazione della Città, «sono oltre mille i piacentini che hanno preso parte alle tre serate organizzate, una partecipazione che dà fiducia in vista dell’appuntamento elettorale ormai prossimo». Il segretario ci tiene inoltre a ringraziare i numerosi volontari di ogni età, dai veterani alle nuove leve dei Giovani Democratici, che hanno reso possibile la manifestazione.

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