Cugini (ApP): «Il Governo ha sbagliato a non aumentare i gettoni di presenza»
Il consigliere della sinistra: «Giusto retribuire in modo corretto chi fa politica, ma i contratti collettivi e gli stipendi di molti lavoratori sono fermi. I dirigenti Iren vengano a raccogliere i rifiuti con noi»
Aumenta lo stipendio di sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale di Piacenza. «Giusto pagare gli amministratori in maniera corretta, guardando all’impegno che mettono e ai rischi che corrono. Però trovo sbagliato che il Governo non abbia pensato di ritoccare anche i gettoni dei consiglieri». Così Stefano Cugini, consigliere di “Alternativa per Piacenza”, ha commentato in aula il ritocco all’insù delle indennità, per effetto della Legge di Bilancio del 2021. «L’elemento oggettivo - ha aggiunto Cugini - è che la politica non muore mai di fame e il numero di persone che fanno fatica a mettere insieme il pranzo e la cena sono in aumento. E loro non possono ritoccarsi la busta paga. Il messaggio che mi sento di lanciare al Governo è che ci vorrebbe più coerenza: ci sono cittadini che hanno stipendi fermi da tempo e contratti collettivi bloccati da molti anni».
Cugini ha espresso il suo pensiero anche sull’attività di pulizia di alcune aree cittadine che vedrà nelle prossime domeniche protagonisti i consiglieri comunali. «ApP parteciperà all’iniziativa meritoria di Gnocchi. Attenzione però a non scadere in demagogia: quando leggo che Iren ci sostiene in questa attività di volontariato…Beh l’azienda quel lavoro dovrebbe svolgerlo al nostro posto. Due soldini dal Comune li riceve. L’amministratore delegato di Iren, inoltre, riceve 400mila euro all’anno di stipendio, sarebbe bello avere anche lui e gli altri dirigenti a pulire le aree».
