Profughi a Rivergaro, la Lega Nord: «Se ne arriva anche solo uno scendiamo in piazza»

“Se nel Comune di Rivergaro arriverà un solo clandestino scenderemo in piazza. Non rimane che la ribellione contro chi sta affamando la nostra gente per mantenere e viziare immigrati”. Lo annunciano il presidente della LegaNord Emilia Pietro Pisani, il consigliere regionale Matteo Rancan e Giampaolo Maloberti. “Visto che questi ‘garantisti’ del Pd scaricano sui cittadini il peso dell’accoglienza, prendano un impegno solenne: siano i dirigenti e gli eletti dello stesso Partito democratico a coprire le spese di ospitalità a coloro che, alla prova dei fatti, si rivelano clandestini e non profughi. Diano una buona volta un segnale concreto di coerenza”. “Noi le case e le risorse oggi regalate agli immigrati scegliamo di darle ai piacentini in difficoltà. In un momento di grave crisi è incivile buttare soldi in un’accoglienza selvaggia, inutile, assurda e dannosa. Ricordiamo che solo un richiedente asilo su dieci ha oggi i requisiti per ottenere protezione e accoglienza, in nove casi su dieci, invece, vengono gettati soldi in un’ospitalità illegittima”. “Per giunta la procura di Palermo e i servizi segreti hanno acceso i riflettori sulle potenziali infiltrazioni di terroristi tra gli sbarcati e, con l’inchiesta mafia capitale, è emerso chiaramente che dietro le politiche filoimmigrazioniste della sinistra si celano le mani della criminalità organizzata, che lucrano sul traffico di clandestini e sul perverso sistema dell'accoglienza selvaggia. Noi non ci stiamo e scegliamo di utilizzare ogni metodo democratico – compresa la protesta di piazza – per dire “stop all’invasione”.