San Damiano, Tagliaferri: «Voglio chiarezza una volta per tutte»
Il sindaco di San Giorgio interpella per chiarimenti il prefetto e chiede ai parlamentari piacentini di portare documenti scritti che garantiscano l’assenza di un progetto per un centro di accoglienza profughi. Tagliaferri: «Reggi restituisca ai sangiorgini il Villaggio Azzurro»
«Una serie di notizie diffuse dai mass media – spiega Giancarlo Tagliaferri, sindaco di San Giorgio - in merito alla possibile trasformazione della base militare di San Damiano in “campo profughi” sta letteralmente “gettando nel panico” la popolazione di San Giorgio e dei Comuni limitrofi. Da un lato, arrivano notizie circa lo svolgimento di alcuni sopralluoghi già effettuati per valutare l’idoneità delle strutture a scopo di accoglienza dei rifugiati, mentre sul fronte governativo (e della maggioranza parlamentare) giungono smentite senza che venga allegata documentazione ufficiale in merito. Vista la “confusione” che si sta creando sul tema, ho pertanto deciso di rivolgermi alla Prefettura di Piacenza chiedendo delucidazioni in merito alle seguenti circostanze:
1) Se, a partire dall’avvio dell’iter di riorganizzazione interna della base militare, siano stati effettuati detti sopralluoghi nelle strutture coinvolte, quando e con quali modalità.
2) Se, a livello governativo o istituzionale, esiste un progetto di trasformazione dell’area militare in struttura di accoglienza per rifugiati. In caso affermativo, i dettagli di tale progetto, quali strutture sono interessate e quali sono i tempi previsti di realizzazione.
Inoltre, in attesa di una risposta ufficiale dal Prefetto, in accordo con la mia maggioranza e su richiesta della popolazione, chiedo, a mezzo stampa, di conoscere una volta per tutte quale sia l’orientamento dei parlamentari piacentini (Bergonzi, Bersani, De Micheli, Migliavacca) sull’eventuale allestimento di un “campo profughi” al posto della base e del Villaggio Azzurro. Inoltre, ritengo opportuno che garantiscano, tramite documentazione ufficiale, l’assenza di un progetto governativo in questo senso. Colgo l’occasione per chiedere un incontro a Roberto Reggi, direttore dell’Agenzia del Demanio, affinché, nell’ipotesi di un cambio di destinazione d’uso, venga restituita alla cittadinanza l’area “Villaggio Azzurro”, di proprietà demaniale e oggi adibita ad alloggio militare».
