Trespidi attacca Groppelli, Pc Coraggiosa la difende

«L’assessore Serena Groppelli, pur avendo la delega all’ambiente, si vede far portare in aula il biciplan e il piano del verde da un altro assessore, Matteo Bongiorni. Lei cosa fa?». L’attacco diretto di Massimo Trespidi (Civica Barbieri-Liberi) durante l’ultima seduta di Consiglio comunale, ha colpito un esponente della Giunta, non nuova a contestazioni da parte del centrodestra. «Mi pare che l’assessorato di Groppelli sia stato confezionato ad hoc per questioni di equilibri elettorali, ma di lei e altri assessori non si percepisce il battito politico e amministrativo».

PIACENZA CORAGGIOSA DIFENDE L’ASSESSORE

«Dobbiamo, ancora una volta, constatare come l’assenza di seri fondamenti per muovere critiche all’Amministrazione che sosteniamo, si traduca in sterili attacchi personali. Lo sforzo della Giunta, in questi pochi mesi, fa già intravedere i primi risultati: un robusto piano di assunzioni, un impiego cospicuo di risorse nel sociale, l’attenzione alla cura ed alla manutenzione sono soltanto alcune delle azioni messe in campo per rendere la città più bella ed accogliente. L’attivismo e l’impegno dell’Amministrazione sono, però, oggetto di critiche che prescindono dal merito dell’azione politica e si concentrano sulle singole persone. Tale metodo, già utilizzato da Alternativa per Piacenza, viene oggi adoperato anche dal centro destra. Ci riferiamo all’intervento del Consigliere Trespidi che, nella scorsa seduta consiliare del 17 aprile, ha affermato la totale assenza dalla scena politica e amministrativa dell’assessora Serena Groppelli, insinuando apertamente che le deleghe le siano state assegnate al solo scopo di pagare un debito di natura politica fino ad arrivare al dileggio di carattere personale. Affermazioni gravi che ci costringono ad intervenire. L’azione di un amministratore non deve e non può essere giudicata in base al tasso di esposizione mediatica. L’era della comunicazione ci ha insegnato che la figura del politico-social è destinata a sgonfiarsi rapidamente, con la velocità con cui passano le mode. Quello che rileva, piuttosto, è la capacità dell’amministrazione di tradurre in azioni concrete il programma che ha meritato la fiducia degli elettori. Azioni che non necessariamente devono passare attraverso atti consiliari, né essere oggetto di roboanti dirette social. Nonostante siano passati pochi mesi dall’insediamento della Giunta, che deve operare con uffici scarnificati di personale, i primi risultati dell’assessorato retto da Groppelli sono visibili a tutti: i Laboratori di Quartiere, un programma di partecipazione popolare che sta riscuotendo l’entusiasmo dei cittadini; l’aggiudicazione del bando regionale sulle pari opportunità che consente di utilizzare un fondo di 20.000 euro per rilanciare l’iniziativa Pulcheria ed incrementare le attività dello sportello anti discriminazione; la programmata progettazione di un nuovo waterfront sul fiume Po. Senza dimenticare che l’Assessora Groppelli è stata nominata nel Comitato Direttivo nazionale dell’associazione Avviso Pubblico e che ha promosso negli ultimi mesi importanti attività di sensibilizzazione ed educazione alla legalità tra studenti, cittadini e dipendenti comunali. Ma probabilmente il lavoro meno visibile ma più importante è rappresentato dalle questioni ambientali. Un lavoro di supporto costante e trasversale rispetto ad altri assessorati e competenze. Ad esempio il contributo dell’assessorato in materia di gestione della partita Iren (a partire dal mantenimento delle tariffe Tari) e, su tutte, la bonifica dell’area di via Nino Bixio. Così come il costante lavoro di analisi che si sta facendo sull’individuazione di criteri ambientali da seguire in fase di progettazione e realizzazione di opere pubbliche, segno di una capacità complessiva della Giunta di impostare un lavoro che integri le funzioni a prescindere dal presunto merito a cui vengono attribuite. Nessuna critica, quindi, su quanto è stato fatto, né su quello che si sarebbe potuto fare: solo e soltanto l’inutilità di una polemica basata su accuse generiche e vuote e sul tentativo di spostare sempre la questione sul piano personale. Piacenza Coraggiosa rinnova la propria piena fiducia e il massimo sostegno al lavoro dell'assessore Groppelli e di tutta la Giunta Tarasconi».