rotate-mobile
social

Cinque false affermazioni sul glutine

Seguire una dieta senza glutine fa dimagrire, fa stare meglio ed è più nutriente. Ma è davvero così? Ecco cinque falsi miti da sfatare sui benefici delle diete gluten free

Con il termine glutine viene indicato un complesso proteico tipico di alcuni cereali caratterizzato, a livello chimico, dall'essere insolubile in ambiente acquoso. Le frazioni, ovvero le componenti, meglio caratterizzate di questo insieme di proteine sono due: la prolammina, nota con il nome di gliadina nel frumento e responsabile dei principali fenomeni di reazioni avverse nei soli soggetti allergici, e la glutenina presenti principalmente nell'endosperma della cariosside di cereali quali frumento, orzo, segale.

Da tempo però, sempre più persone tendono a preferire alimenti privi di glutine: da recenti indagini sui consumatori risulta che 1 italiano su 10 ritiene che la dieta gluten free sia più salutare e che 3 su 10 pensano che faccia dimagrire. False credenze smentite da gastroenterologi e nutrizionisti, queste, che possono portare a conseguenze negative per la salute. Per chi non ne ha un reale bisogno, infatti, questa dieta presenta due grossi problemi: il primo è che il frumento viene sostituito dal mais, un cereale che ha un indice glicemico peggiore rispetto al frumento; il secondo è che gli alimenti ricchi di amido, come per esempio le patate, vengono spesso utilizzati in questa dieta, mentre andrebbero limitati proprio per la loro componente amidacidea molto importante.


Il glutine è tossico solo per chi soffre di celiachia, una malattia autoimmune scatenata dall'ingestione di questa proteina in soggetti geneticamente predisposti, e che può essere diagnosticata solo dopo aver effettuato alcuni esami specifici, valutati poi dal proprio medico. Ecco allora cinque falsi miti che vale la pena sfatare.

Il glutine fa male

In realtà è vero il contrario: eliminare un intero gruppo alimentare senza una valida ragione non è mai una soluzione salutare. 

Eliminare il glutine ti aiuterà a dimagrire

La perdita di peso relativa ad una dieta gluten free può essere iniziale, data l’assenza di alimenti quali pane, pasta, cereali, biscotti e torte, ma i chili persi saranno riacquistati non appena si reintrodurranno i cereali, essenziali per la propria alimentazione. Infatti il glutine non è il diretto responsabile dei chili di troppo, ma lo sono le altre sostanze presenti negli alimenti.

La dieta senza glutine è più nutriente 

Eliminare del tutto il glutine significa impoverire l'alimentazione di un componente essenziale per l'organismo. I prodotti contenenti glutine, soprattutto carboidrati, sono costituti anche da calcio, ferro e vitamine. 

Eliminare il glutine aiuta a migliorare la digestione

Questa affermazione è vera solo per chi è affetto da celiachia: in questo caso i dolori in fase di digestione verranno risolti eliminando il glutine dalla dieta. Sse invece non si risulta positivi ad alcun test, non c'è correlazione tra miglioramento della digestione e glutine. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cinque false affermazioni sul glutine

IlPiacenza è in caricamento