«Amiamo il nostro cane, non gli faremmo mai del male. In auto aveva i finestrini abbassati»
Parlano i proprietari dell'animale che i carabinieri hanno estratto da un'auto sotto il sole davanti al supermercato di Fiorenzuola: «E' stato in auto da solo soltanto 5 minuti»
«Noi amiamo gli animali, non faremmo mai del male al nostro cane». I proprietari del cane che nel pomeriggio del 23 luglio è stato estratto dai carabinieri da un'auto posteggiata davanti a un supermercato sulla via Emilia a Fiorenzuola, intervengono per chiarire la loro posizione e la ricostruzione dei fatti.
«Sono scesa dall'auto per andare a fare spesa, mentre il mio compagno è rimasto a bordo dell'auto, insieme al cane, con l'aria condizionata accesa. Siccome aspetto un bambino, gli ho poi chiesto di raggiungermi all'interno per aiutarmi con la spesa. I carabinieri sono arrivati subito dopo, quindi il nostro cane è rimasto in auto da solo per pochissimi minuti».
«Ho lasciato tutti e quattro i finestrini abbassati di almeno 20 centimetri - aggiunge il compagno della donna, proprietario del cane meticcio - e avevo appena spento l'aria condizionata. Anch'io amo gli animali, e mi prendo cura del mio cane. Da quando sono entrato nel supermercato a quando sono arrivati i carabinieri, sono trascorsi al massimo 5 minuti. A conferma che i finestrini erano abbassati abbastanza, anche il fatto che i carabinieri hanno aperto le portiere senza difficoltà con un braccio».
«Ci spiace molto aver visto certi commenti alla notizia su Facebook» concludono i due: «La gente commenta e insulta senza sapere come sono andate realmente le cose. A provare la nostra versione dei fatti ci sono le immagini delle telecamere».