Carpaneto, Arfani: «Un bando per l’efficientamento energetico degli edifici comunali»
Il sindaco: «Nostro obiettivo è affidare il servizio a un gestore che insieme all'erogazione del riscaldamento provveda anche a realizzare una serie di interventi indicati dall'Ente, a fronte del pagamento di un canone»
«Tra i percorsi in essere, uno è quello legato all'affidamento del servizio della gestione del riscaldamento degli edifici comunali. Sino ad ora il servizio è stato erogato come fornitura, e come tale pagato dall'Ente – spiega il sindaco Andrea Arfani –. Per il futuro, l'obiettivo è quello di perseguire una strada nuova per il nostro Comune, che mira a ottenere un servizio più efficiente, e quindi un risparmio energetico, insieme a interventi di miglioramento dei nostri edifici. Questo è percorribile mediante il cosiddetto Partenariato pubblico privato (PPP), che consiste nell'affidamento del servizio a un gestore, che insieme all'erogazione del riscaldamento provveda anche a realizzare una serie di interventi indicati dall'Ente, a fronte del pagamento di un canone».
«Il bando di gara in via di definizione tenderà ad affidare la fornitura di energia, la gestione, conduzione e manutenzione degli impianti termici e di climatizzazione invernale ed estiva, oltre alla realizzazione di interventi volti a migliorarne l’efficienza – evidenzia il consigliere delegato alle Politiche energetiche Giusy Gentili –. Stiamo pensando di inserire, tra gli interventi, la realizzazione di un impianto di condizionamento per la scuola dell’infanzia, di un impianto fotovoltaico sull’ex caserma e sulla scuola primaria, dell’isolamento della copertura del nido, di un impianto di ventilazione forzata all’interno della scuola primaria che assicurerebbe un corretto ricambio d’aria senza dover aprire le finestre, l’ampliamento della centrale termica a cippato a servizio della scuola e il rifacimento degli infissi dell’ex caserma e del municipio, e di estendere il telecontrollo».
«L’intenzione – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Mario Pezza – è quella di arrivare alla prossima stagione invernale con un nuovo gestore, che dovrà realizzare gli interventi di miglioria, in accordo con l’Ufficio tecnico, entro i primi due anni. Questi interventi mirano ad ottimizzare l’uso delle risorse energetiche, garantendo prestazioni migliori con un minor impiego di energia. Inoltre, molto importante sarà il canone: dovrà trattarsi di un importo non superiore alla somma tra l'attuale spesa per la fornitura, e quella necessaria a realizzare gli interventi, della cui realizzazione viene quindi sollevato l'Ente, con una conseguente semplificazione e accelerazione dei percorsi».
