Castellarquato, una rotonda sulla Provinciale 4 regolerà l'incrocio con "strada Fiorenzuola"

E' stato presentato nei giorni scorsi, in Provincia, il progetto di realizzazione di una rotatoria sulla S.P. n. 4 di Bardi, all'intersezione con la strada comunale denominata “Strada Fiorenzuola”, nel Comune di Castell'Arquato. Ad illustrare l’intervento che metterà in sicurezza l’attuale incrocio, la Vice Presidente della Provincia Patrizia Calza con il Dirigente del servizio “Viabilità” Davide Marenghi, il sindaco di Castell’Arquato Ivano Rocchetta e il Consigliere Giuseppe Freppoli.

L’intervento, il cui progetto è stato elaborato dalla Provincia per far fronte ad una criticità segnalata dal Comune di Castell’Arquato e condivisa dall’Amministrazione, ha un costo di circa 295mila euro e al momento rientra nella programmazione degli interventi previsti per il 2021. «Esiste un problema di visibilità per gli automobilisti – commentano il sindaco di Castell'Arquato e il Consigliere Freppoli – e anche di incolumità degli stessi, per l'elevato traffico pesante. Grazie alla Provincia, la rotatoria verrà realizzata ed è per noi un risultato importante. Sottolineo inoltre, la disponibilità del proprietario, che ringrazio, che mette a disposizione il terreno senza arrivare all’esproprio permettendo di accorciare i tempi».

«Come nel caso di San Protaso, abbiamo inserito la realizzazione della rotatoria nel piano delle opere del 2021, ma la prossima amministrazione provinciale potrebbe anticiparne i tempi – spiega la Vicepresidente della Provincia Calza. Dopo le difficoltà di questi ultimi anni, possiamo ricominciare ad effettuare nuovi interventi di messa in sicurezza di strade e ponti. In questo caso, la criticità di Castell'Arquato era stata segnalata da oltre dieci anni dal Comune e dal Consigliere provinciale Freppoli. Anche questo lavoro è il risultato della buona volontà e della preparazione dei tecnici della Provincia e della buona collaborazione con il comune». «Attualmente il progetto è in fase di studio di fattibilità – spiega Marenghi – e dopo la sua formale approvazione verrà inserito nella prima annualità possibile, ossia il 2021. Si tratta di una rotonda di media grandezza con un diametro esterno di 38 metri, conforme alle normative vigenti e sufficiente a smaltire il traffico della zona».