«L’invasione russa dell’Ucraina e il conflitto per le regioni del Donbass rappresentano un rischio senza precedenti per la sicurezza internazionale. È il momento di alzare la voce (Beatrice Fihn, Nobel pace 2017). La guerra è una follia, un sacrilegio, smettiamo di alimentarla (Papa Francesco) TACCIANO LE ARMI – NEGOZIATO SUBITO – PROTEZIONE AI CIVILI Verso una conferenza internazionale di Pace dove si ascoltano le ragioni di tutti! ( Europe for peace) Il 5 novembre 2022 a Roma, in Piazza San Giovanni, centomila persone lo hanno gridato INASCOLTATI!! Per la cronaca … • Abbiamo cominciato scrivendo l’appello di Europe for peace) in una “piattaforma” condivisibile da ogni uomo o donna “di buona volontà” in ricerca della Pace. • Un grido di pace si è levato venerdì 24 febbraio 2023, dopo 12 mesi di guerra. con la fiaccolata in città che ha visto la convinta collaborazione di varie realtà, ecclesiali e laiche, per sensibilizzare tutta la cittadinanza attorno al tema della pace e della difesa dei diritti umani. • Venerdì 31 marzo 2023, alle ore 18, si è tenuta la tavola rotonda (con Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, Laila Simoncelli della Comunità Giovanni XXIII, Chiara Ingrao, scrittrice, Gianmarco Sicuro, giornalista RAI, Adriano Cevolotto, Vescovo di Piacenza, Serena Groppelli, Assessora di Piacenza). Nel corso dell’iniziativa è stato annunciato che il 16 maggio 2023, “giornata mondiale del vivere insieme in pace” (così dichiarata dall’ONU l’8 dicembre 2017) si terrà un flash Mob per tutto il nostro territorio provinciale Alle ore 11,30, tutte le persone interromperanno brevemente l’attività (2 – 5 minuti) e usciranno in cortile o sul marciapiede, scambieranno coi “vicini” un augurio di pace reciproca , che varrà come desiderio di Pace e Giustizia per l’Ucraina e per il mondo intero. Questa proposta è nata ricercando un modo diverso di fare sentire il desiderio di Pace della nostra popolazione. Piacenza potrebbe dimostrare concretamente di essere anche PRIMOGENITA DI PACE , come ci ha suggerito il Vescovo di Piacenza, Monsignor Adriano Cevolotto. Si è pensato di effettuare un flash mob per far sentire fisicamente la “voce” di tutti”! Un’azione che potrebbe essere svolta da tutti e tutte, anche da quelli e quelle che, impegnati nelle più svariate attività sarebbero impossibilitati a farlo in altro modo, a torto considerati indifferenti e ai quali vogliamo dare la possibilità di esprimersi. Si tratta in primo luogo di FARE RETE con l’obiettivo primario di raggiungere TUTTI e condividere l’appello di Europe for peace: “TACCIANO LE ARMI!– NEGOZIATO SUBITO! - VERSO UNA CONFERENZA INTERNAZIONALE DI PACE! – PROTEZIONE DELLE POPOLAZIONI CIVILI! Di questa rete faranno parte anche i mezzi di comunicazione sociale, i volontari (tutte e tutti noi) e chiunque vorrà essere un Costruttore di pace . Concretamente, nella città o nei paesi, le maglie relazionali coinvolgeranno Sindaci,Amministratori, Associazioni sociali, sportive, culturali, Parroci e Diaconi, Sacerdoti delle varie confessioni religiose, Scuole, Università, Conservatorio, aziende, uffici, pensionati, Palestre, Biblioteche, luoghi di cura, non deve essere dimenticato nessuno! Il Flash Mob avverrà nelle realtà di “appartenenza” : scuole, luoghi di impiego/lavoro, negozi, luoghi del tempo libero, luoghi di residenza, ecc… Un segnale sonoro ( campane chiese, sirene aziende, campanelle delle scuole, ecc …) diramerà l’inizio del Flash Mob. I partecipanti, come segno di adesione, potranno esporre un drappo bianco alla finestra, al balcone, sulla vetrina del negozio, al pennone, potranno portare una striscia bianca al braccio, alla borsa, nel taschino, appeso alla bicicletta, al trattore, ecc … L’obiettivo sarà quello di fermarci TUTTI per pochi minuti il 16 maggio alle ore 11,30 per far sentire il nostro desiderio e il nostro impegno per la Pace. Sarà il modo per dichiarare la nostra adesione ad un modello di società diverso più aderente e attento a tutti gli esseri umani. Un modello di società che presti ascolto ai bisognosi e agli ultimi, siano individui, o popoli sottomessi. Ogni persona dovrebbe avvertire la convinzione che la guerra, qualunque guerra, non rappresenta mai la soluzione di un conflitto!!! La pace è la prima condizione per un’esistenza veramente umana e anche attraverso questa iniziativa si potranno mettere le basi per costruire nuovi e più solidali rapporti! Sarà importante assicurarsi che l’informazione sia arrivata a tutti attraverso gruppi di vicinato e/volontariato, associazioni, pensionati, ecc... Stiamo chiedendo alle associazioni di categoria e ai sindacati di diffondere notizia del flash Mob ai loro associati».

Europe for Peace Piacenza

Hanno aderito: Acli – Anpi - Amnesty - Arci - Arcigay Piacenza Lambda - Associazione Arcangelo Dimaggio – Associazione promozione sociale ok club - Attac – Auser – Avè - Azione Cattolica - Caritas Diocesana – Centro Culturale Islamico Pontenure - Cgil,Cisl,Uil – Circolo Arci Amici del Po – CPP – Comunità Giovanni XXIII – Comitato Donna, Vita, Libertà – Donne in nero – Emergency – Engagement pour la charité ONG ASBL ODV - Fabbrica e Nuvole –Fiab Piacenza Amolabici - Laboratorio Mondialità Consapevole – Legambiente – Mlal – Mondo Aperto – Movimento Cristiano Lavoratori – Movimento di Cooperazione Educativa – ODV RicicliAMO for Africa – Protezione della giovane di Piacenza – Punto Incontro “Don Eliseo Segalini” - Rete Radié Resch – Unicef