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Venerdì, 26 Aprile 2024
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L'ex chiesa di Sant'Agostino tra il festival "Fuori Visioni" e il Fuorisalone 2019

Nell’ambito della presentazione del programma del festival “Fuori Visioni”, manifestazione culturale dedicata all’arte contemporanea arrivata alla quarta edizione in programma dal 12 al 14 ottobre, la gallerista de Micheli ha illustrato i prossimi eventi in programma

Nell’ambito della presentazione del programma del festival “Fuori Visioni”, manifestazione culturale dedicata all’arte contemporanea arrivata alla quarta edizione, in programma dal 12 al 14 ottobre, realizzata con l’amministrazione comunale e inserita nel programma regionale di “Energie diffuse”, la gallerista Enrica De Micheli, che ha concesso ospitalità alla kermesse, ha commentato con soddisfazione i lavori di ristrutturazione di Sant'Agostino, curati dall'architetto Enrico de Benedetti e ha annunciato i prossimi eventi. «Il 28 ottobre inauguriamo come segno di restituzione alla città e invitiamo tutti a venire a vedere lo spazio recuperato, anche se manca l’area esterna» ha raccontato con orgoglio. «Sono innamorata di Sant’Agostino e non nascondo che tutte le volte che entro è un’emozione. Allestiremo l’area che sarà mia galleria e arrederemo con un mix tra antico e design, ma sono soprattutto orgogliosa dei 5 prestiti museali che avremo da parte di Palazzo Farnese, dalla Ricci Oddi, dalla Curia, dall’istituto Gazzola e dall’Opera Pia Alberoni». Per quanto riguarda la riqualificazione dell’area esterna che affaccia su via Giordani, la gallerista ha le idee chiare: «Verrà creato un bistrot al servizio degli eventi ma con una sua vita. Questo spazio si chiamerà  Volumia - per richiamare la maestosità del luogo - e si declinerà in 3 anime: eventi, galleria e bistrot». Una location dedicata all’arte ma non solo. «L’evento più concreto, già sul tavolo dei progetti, sarà in aprile durante il salone del mobile: parteciperemo come Fuorisalone, portando a Piacenza un po’ di visitatori di Milano con un evento dedicato all’artista degli anni ‘70 Gabriella Crespi, con un preciso percorso di spiritualità, filone al quale era legata».

Il tema della presente edizione del festival si focalizza sull’analisi della società contemporanea tramite la lente di una delle sue caratteristiche più evidenti: il controllo. A partire dagli attentati dell’11 Settembre 2001 e con il generarsi di una società intrisa di terrore e terrorismo, il controllo è divenuta la nevrosi necessaria della nostra società.

I partecipanti di “Fuori visioni” e gli ospiti interpellati si interrogano lungo questa edizione sulla società del controllo e sulle sue insidie nascoste. Tra fotografie, performance, rassegne video, installazioni, opere dipinte e scultoree, incontri e workshop tenteranno di raccontare al pubblico i complicati meccanismi che si nascondono dietro la loro realtà quotidiana, fornendo spunti per comprenderla meglio e acquisire consapevolezza sulle proprie potenzialità di reazione.

Gli artisti: Alberto Messina, Aurora Giovannini, Beatriz Alcantara, Carlos Campos, Carpo Roita Ruiz Chiara Tubia, Davide  Cupola,  DECOnstructions,  Liliana  Palumbo,  Luka  Moncaleano,  Manuela  Pilloni, Persevisioni,  Rada  Kozelj, Rasid Nikolic, Rebecca Sainsot-Reynolds, Shiaron Carolina Moncaleano, Smirna Kulenovic.

A illustrare gli eventi in calendario per il festival sono intervenuti l'assessore alle Politiche giovani Luca Zandonella, l'organizzatrice Shiaron Carolina Moncaleano e la curatrice Anna Crepaldi.

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