Edilizia, l’accesso ai documenti non sarà più gratuito

L’accesso ai documenti dei procedimenti edilizi del Comune non sarà più gratuito. Lo ha deciso l’Amministrazione con una delibera spiegando che la gratuità “ha di fatto portato ad un’inefficienza del medesimo in termini di tempistiche di evasione, tenuto conto che in molti casi l’esercizio dell’accesso documentale avviene in modo esteso in termini di numero di fascicoli, senza una puntuale ricerca da parte degli aventi diritto, con conseguente aggravio dei tempi di ricerca ed estrazione da parte del personale preposto di un numero di circa 8.000 fascicoli/anno”.

L’obiettivo di “Progettare una rete funzionale di servizi digitali dedicati ai professionisti in ambito edilizio, urbanistico e commerciale”, si legge nel documento, vuole dematerializzare gli archivi cartacei del Servizio edilizia e urbanistica, per facilitare, tra gli altri, l’accesso a cittadini e professionisti oltre che accelerare la fase di controllo ex ante. Cittadini, professionisti e imprese potranno accedere on line a un portale, quando sarà attivato il servizio on demand (anche questo avrà una propria tariffa).

La giunta Tarasconi spiega che “per migliorare la qualità del servizio oggi offerto, si rende pertanto necessario rimodulare le tariffe esistenti, mantenendo la gratuità nel caso di modalità di acquisizione autonoma dematerializzata da parte degli aventi diritto, quale quella della scansione dei fascicoli attraverso applicazioni smartphone e similari, non implicanti pertanto costi per l’Amministrazione”. 

TARIFFE PER LA RIPRODUZIONE DEI DOCUMENTI (DECORRENZA DAL PRIMO GIORNO DEL MESE SUCCESSIVO ALL’APPROVAZIONE DEL BILANCIO 2023-2025)

Scansione del fascicolo attraverso applicazioni smartphone e similari: 0 €

Scansione tavola – atto – documento mediante attrezzature in dotazione al Comune: 10€

Fotocopia A4 (per ogni facciata): 0,25€

Fotocopia A3 (per ogni facciata): 0,50€

Rilascio copia conforme: 15€