Cittadella, Fdi: «La società Gps non ha ancora versato i canoni di concessione del 2023»

«La situazione su piazza Cittadella non si sblocca neanche dopo la proroga concessa dal Comune, ma i piacentini pagano lo stesso l'aumento delle soste blu». Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia torna all’attacco dell’Amministrazione Tarasconi in merito alla pratica che riguarda la realizzazione del parcheggio interrato. Si attende ancora, per la consegna dell’area del cantiere al privato, l’arrivo delle certificazioni bancarie sulla bancabilità dell’opera. Ma Fratelli d’Italia pone l’attenzione anche su altro.

«La pratica - ha spiegato la capogruppo Sara Soresi - è stata gestita in modo superficiale. Esiste ancora l'interesse pubblico in questa vicenda? È giusto andare avanti quando la società privata "Gps" non ha adempiuto ai suoi obblighi, economici e di garanzie? Il sindaco Tarasconi o il Consiglio comunale potrebbero richiedere un parere alla Corte dei Conti sulla pratica. Abbiamo provato a chiedere alla maggioranza se intende appoggiare la nostra proposta - servirebbe l’ok da parte di tutti i gruppi consiliari -, ma ci è stato risposto in queste ore di “no”».

Gloria Zanardi ha fatto notare che «mancano ancora i canoni di concessione relativi al 2023, stiamo parlando di un milione e 37mila euro non ancora versati dalla società, che andavano saldati entro il 31 dicembre. Dopo un accesso agli atti il Comune mi ha risposto che Gps non ha versato niente. Sono passati due mesi dal 31 dicembre e Gps, intanto, incassa i ticket maggiorati dal 1° gennaio. E il nostro ente, intanto, non dispone ancora delle certificazioni bancarie per far partire il cantiere».

Per Zanardi «era più opportuno firmare l’addendum contrattuale con Gps una volta che la società si era messa in regola. Si è fatta tanta fretta nel luglio scorso per portare la pratica in Consiglio comunale. Poi, a gennaio, la Giunta ha detto che “dieci giorni di attesa per le garanzie non erano granché”. Se un piacentino non paga il ticket del parcheggio si potrebbe sentire legittimato ad attendere qualche giorno, contestando la multa. Invece si trova costretto a pagarla. Insomma, la pratica di piazza Cittadella non tutela i cittadini».

Nicola Domeneghetti se la prende con l’Amministrazione per il modo con la quale affronta le questioni. «Noto una certa arroganza della Giunta Tarasconi - ha detto il consigliere - in ogni ambito della vita amministrativa e cittadina. Questa Giunta non vuole affrontare gli atti ispettivi in Consiglio comunale. E se ci sono problemi con i minori non accompagnati è colpa di Soresi, se ci sono i topi  in alcune vie cittadine è colpa dei residenti, se il parcheggio del Lidl viene chiuso è colpa della Giunta Barbieri».