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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Foti: «Il casello autostradale dell'A1 si chiami “Piacenza nord-basso lodigiano”

La richiesta del parlamentare di Fratelli d'Italia (insieme ai colleghi Trancassini e Butti) al ministro dei Trasporti Danilo Toninelli: «Non deve sparire il riferimento a Piacenza, è lì dagli anni ‘50. Meglio "Piacenza nord-basso lodigiano"»

Tommaso Foti, parlamentare di Fratelli d’Italia, non ci sta: non può sparire il riferimento a Piacenza nel nome dell’uscita autostradale A1 “Piacenza Nord” a Guardamiglio (che è nel territorio lodigiano). Dopo la spinta del sottosegretario di San Rocco al Porto Guido Guidesi, i sindaci lodigiani avevano infatti esultato: la richiesta di cambiare nome in “Basso lodigiano”, era stata accettata dal comitato per la toponomastica dopo anni di battaglie. Ora, con un’interrogazione presentata dal deputato piacentino insieme ai colleghi di partito Paolo Trancassini e Alessio Butti, Foti chiede rivedere la decisione. «Alla denominazione del casello Piacenza nord - ubicato un tempo in provincia di Milano, ora in provincia di Lodi - non è mai seguita opposizione alcuna, tenuto conto che detta uscita autostradale era ed è prossima al centro storico della città di Piacenza. Nel 2011, alcuni sindaci dei comuni del “basso lodigiano” avrebbero presentato richiesta - non è dato di sapere se e con quali modalità - affinché il detto casello assumesse la denominazione “basso lodigiano”. È dei giorni scorsi l'annuncio, ripreso dai media locali come “IlPiacenza.it” dell'imminente cambio di denominazione del casello Tommaso Foti-10sull'autostrada A1 Milano-Bologna da “Piacenza nord” in “basso lodigiano”, come da decisione del sottocomitato per la toponomastica autostradale».

Foti ripercorre la storia del tratto autostradale oggetto della disputa. «Il 4 ottobre 1964 veniva ufficialmente aperto al traffico l'ultimo tratto dell'A1, la cui costruzione era iniziata nel 1956. Al riguardo si evidenzia che l'8 dicembre 1958 veniva inaugurata la tratta Milano-Piacenza nord ed il 15 giugno 1959 la tratta Piacenza nord-Piacenza sud». Foti nell’interrogazione giudica negativamente il cambio di nome, che porterebbe a «conseguenti danni economici diretti e indiretti e una ricaduta di immagine non indifferente per Piacenza». Quel tratto autostradale «da sempre porta dell'Emilia sulla Lombardia, la denominazione del casello dell'A1 “Piacenza nord”, al fine di soddisfare la predetta richiesta dei sindaci, potrebbe più opportunamente essere integrata con la dicitura “Basso Lodigiano”. Chiediamo al ministro Danilo Toninelli se intende sottoporre al sottocomitato per la toponomastica autostradale - e conseguentemente ad Autostrade per l'Italia spa - l'opportunità di rivedere la decisione assunta, nel senso di disporre che il casello autostradale in questione assuma la denominazione “Piacenza nord-Basso Lodigiano”».

Sulla questione è voluto intervenire anche lo stesso sottosegretario Guido Guidesi: «Ho supportato la richiesta dei sindaci del territorio e intendo continuare a farlo perché legittima, per non dire logica, in quanto il casello si trova in Lombardia. Per la modifica del nome del "Piacenza Nord" in "Basso Lodigiano, E' stato espresso un parere tecnico positivo da parte del comitato Toponomastico Autostradale. Ribadisco che non si tratta di una questione campanilistica, ma di trovare una soluzione nel rispetto delle richieste legittime di un territorio che ha una storia, un'anima e un' identità molto forte e contraddistinta».

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