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Minori stranieri non accompagnati, Tarasconi: «Difficoltà e comuni lasciati soli»

Lega e Fdi richiamano gli episodi vandalici al Petit Hotel: «I ragazzi non partecipano ai corsi, consumano e spacciano droghe». Fugazza (Civica Tarasconi): «Ci sono affanni nella gestione, serve una regia nazionale»

Lega e Fratelli d’Italia chiedono di chiarire la situazione dei minori stranieri non accompagnati al Petit Hotel di San Lazzaro. Un recente servizio televisivo della trasmissione di Rete4 “Fuori dal Coro” ha messo in luce l’atteggiamento degli ospiti della struttura. «Come può l’assessore ai servizi sociali Nicoletta Corvi - è la polemica di Luca Zandonella (Lega) - minimizzare il servizio di Fuori dal Coro?». «L’assessore è confusa - ha aggiunto Sara Soresi, capogruppo Fdi - si è detta stupita dall’enfasi con la quale me la prendo con il Comune e non con il Governo sul tema. Me la devo prendere con Meloni se il Comune di Piacenza assegna il servizio alla cooperativa Ippogrifo e se li ospitiamo al Petit Hotel? La verità è che c’è un problema ben conosciuto. I minori non s’integrano, non partecipano ai corsi d’italiano e di formazione. Ho 60 firme dei residenti che contestano questa situazione». Soresi ha raccontato le informazioni che ha raccolto all’interno della struttura ricettiva. «Il personale è spesso aggredito dai minori, si rifiutano di fare colazione all’orario stabilito. Consumano e spacciano droga, non vanno a scuola, utilizzano i bus senza pagare il biglietto, prendono multe pagate dal Comune, distruggono il Petit Hotel, corridoi e camere. Paghiamo 72 euro al giorno per ogni minore, spero che non sia il nostro ente a pagare anche i danni che fanno all’interno dell’hotel».

Sara Soresi-9

«La gestione dei minori è un problema in tutte le città del nord», ha fatto notare Sergio Ferri (Pd). «Fuori dal Coro - è il parere di Angela Fugazza (Civica Tarasconi) – poteva ascoltare il sindaco o l’assessore, avrebbero fornito spiegazioni. Da “emergenza” la questione è diventata una “situazione strutturata”, da 38 minori in gestione nel 2019 siamo passati ai 220 nel 2023. Alcuni mettono a rischio la comunità, v’è una lacuna significativa a livello nazionale, Corvi non scaricava la responsabilità a Meloni, ma indicava che il problema deve essere risolto a livello generale, con una regia precisa tra tutti gli enti, con una distribuzione equa sul territorio. Il Comune è certamente in affanno».

Angela Fugazza-3

«La questura ci chiama - ha preso la parola il sindaco Katia Tarasconi - quando arrivano i minori e li dobbiamo prendere in carico. Non c’è nessuna voglia di nascondere le difficoltà. Si fa quel che si può con le risorse date, con numeri decuplicati. Se ci fosse la volontà di centralizzare la gestione dei minori su tutte le regioni, avremmo numeri più semplici. E se il Governo volesse darci una mano a livello economico…».

«Li prendiamo in carico - ha ammesso il primo cittadino - ma il percorso educativo spesso non riesce. C’è chi ha voglia di imparare l’italiano e un mestiere, con voglia di riscatto, mentre altri no. Se ci fosse uno spaccio al Petit Hotel, le forze dell’ordine, che sono andate più volte là, avrebbero individuato il problema. C’è qualche caso singolo, i ragazzi che non sono d’esempio vengono allontanati. Se ci sono idee migliori delle nostre nella gestione, ascoltiamo le proposte. Sono d’accordo con l’assessore Corvi, il servizio di Mediaset strumentalizza, fanno televisione in quel modo».

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