Medicina veterinaria
Una lunga storia, idee, personaggi, eventi
di Giovanni Sali, illustrato da Renato Vermi

Stampato da Tipografica Camuna per Fondazione Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche di Brescia
Pagine 202

Il volume è presente nella biblioteca virtuale della Fondazione Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche di Brescia, dal sito della quale (www.fondiz.it) si può consultare e scaricare gratuitamente.

Un libro che associa l’enorme e profonda esperienza dell’autore, il professor Giovanni Sali - illustre clinico e chirurgo veterinario, cultore della storia della medicina veterinaria con la quale ha una lunga dimestichezza - alle immagini a colori che, disegnate con l’abituale maestria da Renato Vermi, illustrano con efficacia i testi di ogni pagina. L’opera di elevato pregio editoriale e scientifico è rivolta ai medici e agli studenti della zooiatria, ma risulta di interesse e di piacevole lettura anche per chi, non propriamente del settore. Già nelle antiche civiltà dell’Asia con una cultura medica originale (ayurveda in India, agopuntura in Cina), come anche in Egitto e Mesopotamia, molti documenti storici confermano l’autonomia della medicina degli animali, ma anche le sue relazioni con la medicina dell’uomo.

La profondità storica della professione veterinaria, si sposa con la sua ricchezza scientifica ed umana, con la sua più stretta attualità nella ricerca e nella pratica quotidiana. Con questa consapevolezza, negli anni il prof. Sali ha intrapreso la scrittura delle pagine raccolte in questo volume, con metodo “laico” rispetto alla disciplina storica. Il prodotto – afferma l’autore - non poteva essere un libro di storia nel senso stretto del termine. Dai tasselli rappresentati dai temi trattati, emerge un affresco policromo che illustra molteplici aspetti del rapporto uomo/animale, svariati problemi delle malattie animali con i relativi risvolti economici e zoonosici, e con i tentativi - posti in essere in tempi e luoghi anche tra loro assai distanti - di porvi rimedio, spesso in sintonia con la medicina umana. È risultata, in sostanza, una presentazione peculiare, di agile lettura, anche grazie alla ricchezza di illustrazioni realizzate appositamente da Renato Vermi. 

Uno spazio speciale è riservato a personaggi vissuti negli ultimi due secoli, alcuni dei quali sono storia recente della veterinaria nel nostro Paese.
Desidero formulare l'auspicio – scrive il prof. Sali nella prefazione - che queste pagine, per quanto possibile, contribuiscano ad una migliore conoscenza dei valori che accompagnano la medicina veterinaria e del suo ruolo fondamentale per la salute e il progresso umano, ruolo che va ribadito presso l'opinione pubblica, ruolo del quale gli attuali operatori della disciplina devono essere profondamente consapevoli e giustamente orgogliosi. 

L’autore 
Alla fine degli anni 50 ha fondato in S. Nicolò il policlinico veterinario S. Francesco, dedicato prevalentemente alla chirurgia e ostetricia bovina, il primo del genere, su base privata, in tutta Europa, diventato poi Centro Studi “Clinica Veterinaria S. Francesco”, orientato alla formazione veterinaria permanente, alla ricerca ed alla sperimentazione clinica. Nel 1968 ha insegnato come professore a contratto per diversi anni, prima nella Facoltà Milanese e poi nella Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa. Come Relatore invitato ha tenuto lezioni nelle Università di Monaco, Hannover, Barcellona, Montevideo, ed ai Congressi Mondiali di Buiatria di Copenhagen, Tel Aviv e Bologna. Autore di oltre 120 memorie scientifiche a stampa, su tematiche originali di patologia e clinica del bovino. Curatore, coautore o traduttore di 15 volumi. Ha prodotto anche diversi film didattici e scientifici sulle materie di sua specializzazione.