14 e 15 anni, rubano un Iveco Daily a Borgonovo: «Una bravata»
Nel tardo pomeriggio di ieri, a Borgonovo, sono finiti nei guai - deferiti al tribunale minorile di Bologna - due ragazzini piacentini di 14 e 15 anni. Vedendo le chiavi nel cruscotto, rubano un Iveco Daily dall'officina di un artigiano. I carabinieri, subito avvisati, li rintracciano in pochi minuti. «E' stata una bravata», hanno detto ai militari
Redazione
27 ottobre 2009 12:59
Hanno solo 14 e 15 anni, ma al volante ci sanno fare. Almeno per rubare un furgoncino - un Iveco Daily - e girare per un quarto d'ora nei dintorni di Borgonovo. Finendo il giretto improvvisato, però, nella caserma dei carabinieri, dove sono stati denunciati per furto aggravato in concorso e deferiti al tribunale minorile di Bologna.
E' questa la vicenda che ieri, verso le 17 e 30, ha coinvolto due minorenni di Borgonovo e Ziano, studenti, di «famiglie ineccepibili» e senza mai aver avuto problemi con la giustizia. In via Verdi, infatti, nel comune valtidonese, vedono il Daily nell'officina di un artigiano con le chiavi nel cruscotto. Una ghiotta occasione, per loro stessa ammissione, «per compiere una bravata».
I due salgono a bordo e s'allontanano senza particolare fretta. Nel farlo, però, sono visti dalla moglie dell'artigiano, che chiama immediatamente il 112. Gli uomini dell'Arma impiegano solo un quarto d'ora a intercettarli: vettura e occupanti corrispondono. Sono fermati in localtà San Biagio, e, ovviamente, non oppongono resistenza. La notizia è stata divulgata questa mattina al comando di viale Beverora dal maresciallo capo Cosimo Scialpi, comandante della stazione del comune della Valtidone.
| I carabinieri sono stati avvisati dalla moglie dell'artigiano, che ha notato i due |
E' questa la vicenda che ieri, verso le 17 e 30, ha coinvolto due minorenni di Borgonovo e Ziano, studenti, di «famiglie ineccepibili» e senza mai aver avuto problemi con la giustizia. In via Verdi, infatti, nel comune valtidonese, vedono il Daily nell'officina di un artigiano con le chiavi nel cruscotto. Una ghiotta occasione, per loro stessa ammissione, «per compiere una bravata».
I due salgono a bordo e s'allontanano senza particolare fretta. Nel farlo, però, sono visti dalla moglie dell'artigiano, che chiama immediatamente il 112. Gli uomini dell'Arma impiegano solo un quarto d'ora a intercettarli: vettura e occupanti corrispondono. Sono fermati in localtà San Biagio, e, ovviamente, non oppongono resistenza. La notizia è stata divulgata questa mattina al comando di viale Beverora dal maresciallo capo Cosimo Scialpi, comandante della stazione del comune della Valtidone.
Redazione
27 ottobre 2009 12:59
Si parla di
