Blocca il traffico sul Trebbia in stato confusionale e poi scappa dall'ospedale
E' stato trovato dai carabinieri fermo al centro del ponte sul Trebbia mentre, in stato confusionale, bloccava il traffico. Accompagnato al reparto di psichiatria, ne è scappato un'ora dopo. I militari continuano a cercarlo
Ha bloccato la circolazione sul ponte sul Trebbia, un ragazzo di 28 anni residente nel parmense che ieri mattina è stato trovato dai carabinieri di San Nicolò mentre vagava sulla strada in stato confusionale.
I militari hanno subito cercato di identificarlo, ma il ragazzo si è chiuso in un mutismo senza spiegazioni. Allora lo hanno portato in caserma, ma il tragitto non è stato semplice: più volte il giovane ha cercato di scendere dall'auto in movimento.
Dai documenti che fortunatamente portava con sé, i carabinieri sono risaliti ai parenti, hanno provato a contattarli ma senza successo. Neanche la mamma del ragazzo, sembra l'unica parente al momento disponibile, ha risposto alle telefonate dell'Arma.
Allora i militari hanno accompagnato il giovane al Guglielmo da Saliceto, ma un'ora dopo i medici li hanno avvertiti che era scappato dal reparto di psichiatria. Subito sono partite le ricerche, diramate anche ai carabinieri di Parma, dato che il ragazzo è residente a Bore. Non si sa di quale disturbo soffra il giovane e se sono frequenti episodi confusionali o di amnesia.
I militari hanno subito cercato di identificarlo, ma il ragazzo si è chiuso in un mutismo senza spiegazioni. Allora lo hanno portato in caserma, ma il tragitto non è stato semplice: più volte il giovane ha cercato di scendere dall'auto in movimento.
Dai documenti che fortunatamente portava con sé, i carabinieri sono risaliti ai parenti, hanno provato a contattarli ma senza successo. Neanche la mamma del ragazzo, sembra l'unica parente al momento disponibile, ha risposto alle telefonate dell'Arma.
Allora i militari hanno accompagnato il giovane al Guglielmo da Saliceto, ma un'ora dopo i medici li hanno avvertiti che era scappato dal reparto di psichiatria. Subito sono partite le ricerche, diramate anche ai carabinieri di Parma, dato che il ragazzo è residente a Bore. Non si sa di quale disturbo soffra il giovane e se sono frequenti episodi confusionali o di amnesia.