Cade dal balcone: morto stamattina Mario Raschiani
E' caduto questa mattina verso le nove dal balcone della sua abitazione in via Curiel proprio sopra il negozio di biciclette della ditta che aveva fondato a San Nicolò. Mario Raschiani, 70 anni, è morto sul colpo
Giampietro Bisaglia
11 aprile 2009 12:31
Non sono ancora del tutto chiare le circostanze che hanno portato stamattina alla morte di Mario Raschiani, 70enne storico fondatore della ditta di biciclette di San Nicolò. Verso le 9, infatti, è precipitato dal balcone della sua abitazione di via Curiel, proprio sopra al negozio, sfracellandosi sul marciapiedi e morendo sul colpo. Non è ancora chiaro se sia stato un malore che lo possa avere colpito all'improvviso, o se magari possa essere inciampato.
Sicuramente, a farlo cadere in strada dal primo piano, è stata una grossa lastra di vetro che era appoggiata sul suo terrazzo, e alla quale l'uomo potrebbe essersi aggrappato colto dal malore, o nella quale potrebbe essere inciampato accidentalmente. I fatti sono tuttavia ancora la vaglio dei carabinieri della stazione di San Nicolò.
Tutto è accaduto poco prima delle 9 di stamattina. Mario Raschiani si trovava sul terrazzo al primo e ultimo piano della palazzina di via Curiel dove ha sede anche il negozio con l'esposizione. Pare che stesse dando da mangiare ad alcune galline che teneva in una gabbia sul terrazzo. Alla gabbia era però appoggiata anche una grossa lastra di vetro, probabilmente una finestra che era stata staccata per compiere alcuni lavori. All'improvviso però questa lastra di vetro gli è piombata addosso sul petto, sbalzandolo all'indietro. Perso l'equilibrio, Raschiani è finito di schiena contro il parapetto in mattoni del terrazzo, che si è rotto, precipitando in strada.
Un volo di almeno quattro metri che non gli ha lasciato scampo. Sul posto è intervenuta anche l'automedica del 118, ma per lui ormai non si poteva più fare nulla.
Sicuramente, a farlo cadere in strada dal primo piano, è stata una grossa lastra di vetro che era appoggiata sul suo terrazzo, e alla quale l'uomo potrebbe essersi aggrappato colto dal malore, o nella quale potrebbe essere inciampato accidentalmente. I fatti sono tuttavia ancora la vaglio dei carabinieri della stazione di San Nicolò.
Tutto è accaduto poco prima delle 9 di stamattina. Mario Raschiani si trovava sul terrazzo al primo e ultimo piano della palazzina di via Curiel dove ha sede anche il negozio con l'esposizione. Pare che stesse dando da mangiare ad alcune galline che teneva in una gabbia sul terrazzo. Alla gabbia era però appoggiata anche una grossa lastra di vetro, probabilmente una finestra che era stata staccata per compiere alcuni lavori. All'improvviso però questa lastra di vetro gli è piombata addosso sul petto, sbalzandolo all'indietro. Perso l'equilibrio, Raschiani è finito di schiena contro il parapetto in mattoni del terrazzo, che si è rotto, precipitando in strada.
Un volo di almeno quattro metri che non gli ha lasciato scampo. Sul posto è intervenuta anche l'automedica del 118, ma per lui ormai non si poteva più fare nulla.
Giampietro Bisaglia
11 aprile 2009 12:31
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