Villa Rodriguez, ovvero la versione estiva del Caprice, avrebbe dovuto inaugurare entro la fine di maggio al Chikos di Borgotrebbia, ma causa"proiettili" la sorte di quello che, si vociferava, sarebbe stato il locale più "cool" della zona è ancora avvolta nel mistero. E' di pochi giorni fa la notizia a Fabrizio Corona, sulla carta uno dei gestori del locale insieme alla fidanzata Belen Rodriguenz e al pr piacentino Pierpaolo Barbieri, sarebbero stati recapitati due proiettili accompagnati da una lettera in cui gli veniva intimato di non aprire locali a Piacenza se non voleva passare dei guai.

Come se non li avesse già. Detto fatto l'apertura di Villa Rodriguez al Chikos è saltata e sulla vicenda sta indagando la Digos. Lo stesso Barbieri sentito sui fatti avrebbe dichiarato che, nonostante uno dei due proiettili in realtà fosse indirizzato a lui, il Csc estivo (acronimo di Caprice) si farà. La location rimane ancora un mistero ma sempre Barbieri avrebbe parlato di una villa alle porte della città. Qualcuno dice Volta del vescovo. Più "sborone" Corona, con il suo noto modo di fare spavaldo, ha confermato la sua intenzione di aprire un locale a Piacenza insieme alla fidanzata. I proiettili evidentemente gli fanno un baffo. Detto questo sorge una domanda. Era necessario riempire pagine e pagine di giornali con questa notizia? A parte il fatto che se ci fossero stati reali timori di un possibile "attentato"alla vita di Corona o Barbieri ne avrebbero parlato anche i media nazionali , è strano il modo in cui i proiettili sono stati recapitati al noto fotografo dei vip.

Stando a voci di corridoio, mai confermate ma spesso vere, sembrerebbe che quella dei proiettili sia una trovata pubblicitaria "architettata" ad hoc per nascondere il vero motivo per cui Villa Rodriguez non può essere aperta al Chikos - mancati accordi finanziari tra le parti in causa - e forse da nessun altra parte - troppi rischi economici rispetto alla previsione degli incassi. Se fosse vero l'unica parola da dire è: "TRISTE". Speriamo di sbagliarci e di poter presenziare davvero all'inaugurazione del Csc estivo ovunque sia fatta.