Festa delle Forze Armate, centinaia di bambini la passano con i Pontieri e l'Aeronautica

Vedere da vicino e salire su un Lince, indossare il giubbotto salvagente su un gommone, provare a scoprire una mina con il metal detector e ascoltare le storie dei soldati e il loro impegni nei diversi teatri internazionali in cui sono stati impiegati. Un’esperienza unica e affascinante quella vissuta da centinaia di bambini delle scuole elementari, medie e superiori che nella mattina del 4 novembre, hanno partecipato alla Giornata dell’Unità e delle Forze Armate in compagnia dei genieri del 2° reggimento Pontieri. Altri studenti, invece, hanno potuto visitare il 50° Stormo dell’Aeronautica militare, a San Damiano, e vedere da vicino i mitici Tornado, mentre altri hanno scoperto la bellezza e la storia racchiusi nel Polo di mantenimento pesante (l’ex arsenale) e di Palazzo Morando, sede del Presidio.

Nella caserma di piazza Cittadella, sono stati gli stessi soldati, ragazzi e ragazze in mimetica, a guidare gli studenti e i professori, mostrare loro i mezzi usati per il loro lavoro e spiegare ciò che hanno fatto. Kosovo, Libano, Pakistan, Afghanistan sono i luoghi dove negli ultimi 20 anni hanno operato i pontieri nelle diverse missioni. Reggimento ad alta specializzazione, il 2° Pontieri ha costruito strade, ponti, scuole, campi di calcio nei luoghi stravolti dalla violenza, sminato la linea di demarcazione tra Libano e Israele, bonificato dalle terribili trappole esplosive il Kosovo, realizzato basi per le truppe in Afghanistan. Per le elementari, erano presenti le scuole Carducci, Sant’Eufemia,Alberino, San Lazzaro, Don Minzoni, Carella; per le medie, Mazzini, Faustini e Dante; per le superiori, Gioia, Colombini, Romagnoli e Leonardo da Vinci.