Festino a luci rosse nell'ufficio del comandante e quella divisa buttata a terra e calpestata
Dall'ordinanza di custodia cautelare dell'operazione Odysséus, emerge che nella caserma Levante si sarebbe svolta anche un'orgia, nell'ufficio del comandante Marco Orlando che non era presente
Dall'ordinanza di custodia cautelare dell'operazione Odysséus, emerge che nella caserma Levante si sarebbe svolta anche un'orgia, nell'ufficio del Comandante Marco Orlando. A parlarne (senza sapere di essere intercettati) sono due tra gli arrestati, Giuseppe Montella e Salvatore Cappellano 'che commentano un episodio che aveva visto come protagonista un collega in onore del quale, forse in concomitanza con una ricorrenza, era stata organizzata una serata all'interno della caserma alla presenza di due donne, presumibilmente escort, con le quali erano stati consumati rapporti sessuali. «'Lo scenario rappresentato da Montella - spiega il gip - è quello di un'orgia tenutasi addirittura all'interno dell'ufficio del comandante Marco Orlando, dove si era creato un tale scompiglio che le pratiche erano state sparpagliate a terra». Il magistrato scrive che «non sono forse ravvisabili reati in simili condotte, ma dalla descrizione traspare ancora una volta il totale disprezzo per i valori della divisa indossata dagli indagati, metaforicamente gettata a terra e calpestata, come quella del loro Comandante durante il festino appena rievocato». Dal dialogo tra gli indagati risulta che a un certo punto gli indumenti, giacca e cappello, del comandante sarebbero stati buttati a terra e calpestati.