Le Mose, prostituzione vicino ai luoghi sacri
Segnalazione di alcuni residenti riportata dal consigliere Maria Lucia Girometta (Fi). «Ci vorrebbero dei lampioni come deterrenti e controlli assidui da parte delle forze dell'ordine»
Alcuni cittadini della zona di Le Mose segnalano atti e comportamenti disdicevoli legati al mondo della prostituzione vicini alla chiesa e al cimitero lungo la statale per Cremona. «Nello spazio dietro alla nostra bella chiesa – riporta il lamento dei cittadini il consigliere Maria Lucia Girometta – la prostituzione è sempre attiva. Avevamo chiesto i lampioni come deterrente ma nulla è stato fatto. Chiediamo dei controlli alla sera per accertare il degrado e la situazione vergognosa che regna nella zona».
«Il tema della prostituzione a Piacenza – aveva scritto in una precedente interrogazione urgente Maria Lucia Girometta (Fi) sul caso di Le Mose - è già stato ripetutamente oggetto di discussione in Consiglio Comunale. Di sera ormai in ogni zona di Piacenza, ma soprattutto lungo la strada Caorsana, viene sistematicamente praticata questa “attività”. È però inimmaginabile pensare che le coppie si appartino vicino a luoghi sacri: è quanto avviene fra la Chiesa ed il cimitero lungo la statale per Cremona. Invio la “comunicazione” che alcuni cittadini hanno mi hanno consegnato, in cui manifestano tutto il loro disappunto nel sottolineare lo spettacolo indegno che ogni giorno offre il piazzale antistante il cimitero, come si evince dalle foto. Chiedo all’amministrazione comunale se, come richiesto nella lettera in questione, intende collocare dei lampioni nella zona (luoghi sacri) affinchè possano servire da deterrente agli incontri. Chiedo anche che gli organi competenti provvedano tempestivamente ad attivare controlli assidui da parte delle forze dell’ordine e soprattutto chiedo al sindaco che si occupi fattivamente del problema, per ridurre il malcostume consolidato».
