Inseguimento nella notte tra Gossolengo e Piacenza: ladri si schiantano alla Besurica
Una pattuglia dei carabinieri di Rivergaro ha notato un'auto sospetta che ha ingaggiato un inseguimento terminato all'imbocco della tangenziale. Illesi i militari, ma i ladri sono fuggiti nei campi
Inseguimento nella notte tra Gossolengo e Piacenza che si è concluso con l'auto dei ladri che si è schiantata all'imbocco della tangenziale all'altezza di via De Longe alla Besurica. I due malviventi a bordo dell'auto, una Fiat Bravo rubata a Novara, sono riusciti a fuggire in mezzo ai campi facendo perdere le tracce: i due avrebbero sicuramente colpito in qualche abitazione della zona se non fosse stato per l'arrivo di una pattuglia dei carabinieri di Rivergaro. Anche l'auto dei militari ha subìto dei danneggiamenti, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
Tutto è accaduto intorno alle 3, quando una pattuglia dei carabinieri di Rivergaro, che stava perlustrando Gossolengo proprio per prevenire furti in abitazioni e aziende, ha notato una Bravo grigia con a bordo due individui ferma in via della Cooperazione. Alla vista dei carabinieri la vettura ha iniziato a fuggire in direzione di Piacenza, ingaggiando un inseguimento con la pattuglia di Rivergaro lungo tutta la strada Agazzana.
Giunti all'altezza della rotonda con via De Longe, c'è stato uno speronamento tra l'auto dei ladri e quella dei carabinieri, ed entrambi i mezzi, dopo un testacoda dovuto anche all'asfalto bagnato per la pioggia, si sono schiantati contro il guard rail dopo aver abbattuto un palo della segnaletica. I due malviventi però sono balzati giù e, dividendosi, sono fuggiti in mezzo ai campi facendo perdere le loro tracce nonostante i carabinieri abbiano cercato di inseguirli a piedi al buio. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco e il maresciallo Roberto Guasco, mentre la polizia stradale di Piacenza si è occupata di effettuare i rilievi. A bordo dell'auto dei fuggitivi sono stati trovati arnesi da scasso e un tubo di gomma di quali utilizzati solitamente per rubare il gasolio.
IL COMMENTO DI MALOBERTI (LN) - Carabinieri "speronati" da ladri in fuga a Gossolengo, il consigliere provinciale della Lega Nord, Giampaolo Maloberti commenta l’accaduto. "I malviventi si comportano così perché sanno che le forze dell’ordine non possono sparare. Credo invece che quanto è accaduto a Boston (dove per riuscire a catturare gli attentatori è stato necessario ricorrere alle armi, pur uccidendo uno dei due colpevoli, ndr) dovrebbe essere preso d’esempio in Italia e a Piacenza - spiega Maloberti -. Siamo stufi di questo clima di buonismo dilagante, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti: la gente non solo ha paura a uscire di casa. ha paura anche a restare nella propria abitazione. Se alle nostre forze dell'ordine fosse consentito di sparare, i malvidenti se ne starebbero nei loro paesi d'origine".
