Maxi area verde in via Raffalda: ecco a che punto sono i lavori
Sono iniziati il 29 giugno, con la recinzione dell'area compresa tra via Perosi-via Cella e via Raffalda, i lavori di sistemazone di una delle ultime aree verdi a prato incolto della città. Ecco a che punto siamo
Proseguono ad un ritmo dettato ultimamente soprattutto dalle condizioni atmosferiche i lavori di realizzazione del grande giardino attrezzato nel quadrilatero definito tra via Raffalda-via Cella-via Perosi-via Coppellotti. Via Perosi è stata praticamente fatta scomparire, lasciando un breve tratto da via Puccini per gli inquilini dei palazzi ora confinanti col futuro giardino ed è sorto un parcheggio che servirà anche coloro che usufruiranno dell' area verde.
Già sistemati i cordoli che serviranno per sostenere la recinzione, prevalentemente in rete metallica plastificata verde, anche le centralina dei servizi ausiliari è stata già posizionata e nascosta in uno stanzone di cemento sottoterra. Domenica scorsa, un giorno inconsueto ma baciato dal sole, solerti pittori hanno dato indicazioni sui futuri giochi che verranno installati sulle piastre di cemento già dislocate nel campo disegnando colorate e geometriche figure tutte con pennelli a mano.
Tutti i cavi elettrici risultano ormai per la maggior parte interrati ed è a buon punto la costruzione della struttura in legno di quello che sarà il punto ristoro/bar in via ufficiale, ma che gli affidatari della gestione sanno dovrà essere anche "sentinella" per quanto concerne l' utilizzo "civile e conviviale" dell' impianto con particolare riguardo alla tutela di coloro che prevedibilmente dovranno esserne i principali usufruitori, cioé i bambini ed i loro accompagnatori.
Allo stesso motivo di "sicurezza" in generale, si deveono far risalire i lavori eseguiti proprio in questi giorni di completamento della recinzione anche della fetta di giardino già presente da anni sullo spigolo semaforizzato di via Cella (ottenuto, ricordiamolo, per concessione in usufrutto di una proprietà privata) al fine di impedire per quanto possibile che i pargoli, spinti dall' entusiasmo dei giochi, spingano la loro esuberanza oltre i confini dovuti parandosi di fronte alle auto di strade assolutamente trafficate oltre, viceversa, ad impedire che altri pargoli, cresciuti malamente, spinti dal disprezzo della "cosa comune" penetrino da quelle strade nelle notti buie a distruggere il bene pubblico ed a intaccare la convivenza civile.
A dir la verità, a vedere com'è ridotto il prato oggi, è difficile pensare che la data del termine dei 150 giorni lavorativi, cioé il 9 dicembre corrente anno, possa essere rispettata ma, termini contrattuali a parte, questo è un giardino che sostanzialmente deve essere pronto per la primavera del 2012, periodo in cui si ricomincia a godere delle giornate più lunghe in termini di soleggiamento e del clima più favorevole.
Semmai è da valutare se la scelta di non riservare un'area di sgambamento per i cani si rivelerà azzeccata per due motivi: il primo è la relativa lontananza e densità di utilizzo dell'area di via Cella già presente, la seconda è la vocazione storica alla frequentazione dei quattro zampe che si è consolidata nel tempo e che non è mai stata causa di particolari problematiche.
Al termine dei lavori, quindi, la zona della Raffalda-Infrangibile, per altro non distante dalla Pertite, si rivelerà una delle più verdi della città e non è ancora finita dal momento che si deve ancora definire con precisione cosa ne sarà dell'area ex Manifattura Tabacchi, anch'essa limitrofa al futuro giardino, (via Emmanueli).
