«Noi ad Arcore abbiamo manifestato prima di tutti. Ecco le prove. Basta con le menzogne»

«Adesso Chiaravalloti abbia il coraggio di dimettersi o la smetta una volta per tutte di sfruttare con le sue menzogne il serio e degno servizio mediatico che si mette a disposizione della società». Lo afferma in una nota il segretario provinciale del sindacato di polizia Sap, Ciro Passavanti, rispondendo a un commento del collega Sandro Chiaravalloti, segretario dell'altro sindacato di polizia Siap.

«Non è dignitoso, capisco, ma si rende indispensabile - scrive Passavanti - Non è ammissibile che si oltrepassi il limite. Sta bene se il SAP riceve critiche, sta bene se i colleghi fanno scelte diverse, sta bene se non siamo simpatici a tutti, ma non si metta in dubbio la serietà e l’onestà delle persone. Servitori dello Stato, questo siamo, che svolgono la loro professione con dignità. Nessuno, e tantomeno Chiaravalloti, nascondendosi sotto il vello di sindacalista, si deve permettere di calpestare l’integrità morale altrui».

«Per l’ultima volta, e non vi sarà più ragione a replicare tali argomenti mediante un pubblico servizio, do prova pubblicamente che quanto sottoscriviamo corrisponde alla pura e semplice verità.

I FATTI - 
- nel dicembre 2010 il SAP manifesta ad Arcore e le motivazioni sono impresse nelle prime due pagine del nostro notiziario SAP FLASH nr. 51
allego la foto ed il servizio tg libertà
- nel marzo 2011, gli altri sindacati, compreso il SIAP si recano ad Arcore per analoghi motivi
si allega il comunicato del fatto quotidiano.
Come affermavo nel mio documento di replica del 26 u.s. il SAP era lì prima che gli altri s’inventassero la farsa. Chiedo scusa alla redazione ed ai lettori, appellandomi alla loro comprensione».