Prima provoca un incidente con un'auto rubata poi si schianta inseguito dai carabinieri
Denunciato un 32enne marocchino: prima ha tamponato un'auto con a bordo una famiglia a Rottofreno poi è scappato fino a Pieve Porto Morone dove si è schiantato contro un guard rail inseguito dai carabinieri
Denunciato un 32enne marocchino: prima ha tamponato un'auto con a bordo una famiglia a Rottofreno poi è scappato fino a Pieve Porto Morone dove si è schiantato contro un guard rail inseguito dai carabinieri. E' accaduto intorno alle 21 del 3 luglio.
L’uomo, con alcuni precedenti penali, alla guida di un’utilitaria a Rottofreno sulla via Emilia Pavese, finita una fase di sorpasso ha tamponato un’auto con a bordo un’intera famiglia, per fortuna senza gravi conseguenze, e invece di fermarsi è scappato verso Castelsangiovanni dove lo stava aspettando una pattuglia di carabinieri che nel frattempo era stata allertata. Tuttavia invece di fermarsi all'alt in via Dogana Po ha proseguito la fuga e ha imboccato il ponte di Pievetta. Ne è nato quindi un inseguimento anche con una pattuglia del Radiomobile di Piacenza. All'altezza di un incrocio l'uomo ha perso il controllo dell'auto e si è schiantato contro un guard rail. I militari, sul posto anche un'auto della compagnia dell'Arma di Stradella, lo hanno bloccato.
Era in evidente stato confusionale e per questo è stato fatto intervenire subito personale sanitario che lo ha trasportato all'ospedale di Piacenza, dove si trova per le cure del caso ed anche per gli accertamenti tossicologici ed alcolemici. L’auto è stata sottoposta a sequestro penale. Da più approfonditi accertamenti poi l’auto che aveva in uso l’operaio marocchino residente in città, era stata rubata nel tardo pomeriggio dello stesso giorno a Piacenza in via della Conciliazione davanti alla filiale della Banca di Piacenza dove era stata parcheggiata dal proprietario.