Agguato sul pianerottolo della casa che li ospita, accoltellamento fra profughi
Due africani ospiti in una palazzina in via Roma a Gragnano sono finti all'ospedale. Sul posto i carabinieri che hanno recuperato un coltello a serramanico sporco di sangue. Il sindaco: «Sono fatti gravissimi che non favoriscono l’accoglienza»
Sul posto i carabinieri della stazione di San Nicolò con il comandante Mario Congiu, i colleghi del Radiomobile di Piacenza e anche il nucleo investigativo insieme al capitano Stefano Bezzeccheri. In supporto anche agenti della polizia municipale. I carabinieri hanno trovato il coltello a serramanico ancora sporco di sangue. I due coinvolti sono piantonati in ospedale dai carabinieri.
«Sono fatti gravissimi che non favoriscono l’accoglienza - ha commentato il sindaco di Gragnano Patrizia Calza subito arrivata sul posto insieme all'assessore Marco Caviati - Sono reazioni legate alla loro cultura, lontana dalle nostra. Questi due ragazzi erano arrivati in maggio, avevano fatto volontariato, ci avevano dato una buona impressione».