Questura, riformata la sezione Narcotici. «Sarà il fiore all'occhiello della squadra mobile»
Il dirigente Salvatore Blasco annuncia la rinascita della sezione antidroga della questura: «Lotteremo per il contrasto al narcotraffico a Piacenza. Massima collaborazione con l'Arma dei Carabinieri»
«Contrasteremo il narcotraffico a Piacenza». La promessa arriva direttamente dal dirigente della squadra mobile di Piacenza Salvatore Blasco, che ha ricevuto l’incarico di riformare la sezione narcotici della questura. E lo ha fatto: «Questa sezione - assicura - diventerà il fiore all’occhiello della squadra mobile di Piacenza».
Il dirigente spiega di voler arrivare presto a 5 o 6 unità nella nuova sezione, come programmato direttamente con il Servizio centrale operativo (Sco) di Roma. «Per ora abbiamo individuato tre agenti - spiega - tutti uomini validi che hanno esperienza in volante e non solo. Abbiamo quindi mantenuto la promessa fatta di ricostituire la squadra: sono contento di averlo fatto in poco tempo e credo che queste siano le persone giuste. Ho trovato gente onesta, preparata, e che mi ha accolto con entusiasmo».
Blasco parla poi del problema droga a Piacenza: «Questa è una piazza importante, ho già disposto che avvenga un maggior controllo del territorio perché abbiamo intenzione di effettuare servizi specifici contro il narcotraffico». Il rapporto con i carabinieri? «Dobbiamo assolutamente collaborare e trovare una sinergia. I rapporti con l’Arma devono essere ottimi».
A margine della presentazione della nuova sezione antidroga della questura, è stato comunicato anche un cambiamento importante negli uffici: l’ispettore Fausto Gaudenzi, dopo tanti anni trascorsi alla sezione Minori, andrà ora alla Digos, mentre il suo posto verrà preso dall’ispettore Fabio Pieraccini.