rotate-mobile
Cronaca

Rubavano nelle macchinette del Tribunale e degli ospedali, arrestati

Indagine dei carabinieri di Borgonovo, ai domiciliari due uomini di 48 e 44 anni. Per agevolare i furti nelle macchinette di distribuzione di alimenti avevano rubato un'auto e le divise degli operatori della ditta che le riforniva. In un mese spariti cinquemila euro

I carabinieri della Stazione di Borgonovo hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Piacenza nei confronti di due soggetti che si erano resi responsabili di furto aggravato e ricettazione in concorso ed appropriazione indebita.

«I due uomini, di 48 e 44 anni e con precedenti, si sono appropriati in tempi diversi – tra la fine del mese di agosto 2022 e l’inizio di settembre 2022 – del denaro contenuto (incasso e denaro destinato al resto) in 67 distributori automatici di bevande e alimenti per un totale di circa 5mila euro che una società di distribuzione aveva collocato presso il Tribunale di Piacenza, presso aziende pubbliche (ospedale di Piacenza, Fiorenzuola d’Arda, Bobbio e Castel San Giovanni) e aziende private ubicate in provincia di Piacenza e Pavia» - è la ricostruzione in una nota dell’Arma. I due avrebbero utilizzato un’autovettura che era stata rubata all’inizio del mese di agosto 2022 e una volta appropriatisi ed indossando abbigliamento riportante il logo della ditta di distribuzione (magliette, polo, pantaloni e felpa), di un mazzo di chiavi per l’apertura dei distributori automatici e di un tesserino cartaceo, simulando di essere due operatori della società, accedevano indisturbati nei locali dove erano ubicati i distributori automatici. Uno dei due, in passato, era stato assunto in prova dalla ditta. 

Di tutti gli accertamenti e delle indagini di sono occupati i carabinieri della Stazione di Borgonovo dopo aver ricevuto la segnalazione del responsabile della ditta che aveva rilevato in quel periodo significativi ammanchi di denaro derivanti dalla riscossione degli incassi dei distributori automatici. Così dagli elementi investigativi acquisiti, dall’analisi di alcuni fotogrammi e filmati, i militari di Borgonovo hanno identificato gli autori ed informato l’Autorità Giudiziaria che ha emesso un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari. L’ordinanza è stata eseguita per uno dei due soggetti presso il carcere delle “Novate”, perché nel frattempo era detenuto per altra causa, mentre il complice è stato rintracciato e fermato dai carabinieri di Borgonovo, che dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rubavano nelle macchinette del Tribunale e degli ospedali, arrestati

IlPiacenza è in caricamento