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Anziani nel mirino

«Scusi le è caduto qualcosa» e poi li derubano: sgominata una banda di ladri

Sottoposti a fermo di polizia giudiziaria quattro sudamericani bloccati da volanti e mobile nel pomeriggio del 29 novembre. Sono accusati di svariati colpi, ora sono in carcere

Si aggiravano tra le corsie dei centri commerciali fingendo di essere clienti qualunque e invece borseggiavano anziani. Sono accusati di aver messo a segno svariati colpi ma nel pomeriggio del 29 novembre sono stati bloccati dalle volanti e dalla squadra mobile al supermercato Galassia che da tempo stavano indagando sulla banda. Sottoposti a fermo di polizia giudiziaria sono finiti così due uomini e due donne peruviani e cubani. Sono   irregolari e quasi del tutto sconosciuti agli archivi di polizia. Un componente distraeva gli anziani all’uscita dalla spesa, solitamente facendo cadere a terra delle monetine ed attirando l’attenzione della vittima, per impossessarsi della borsetta del malcapitato approfittando del momento di distrazione durante il quale la vittima controllava di non aver smarrito alcunché.

Solo il 29 novembre, prima di essere fermati avevano già derubato due donne anziane in città e a Pavia, mentre il 28 novembre avrebbero colpito a Castellanza e Saranno (Varese). Ieri erano sati visti in un supermercato lodigiano in zona Campo di Marte e grazie alle telecamere di sorveglianza i poliziotti erano riusciti a vederli in volto e a prendere il numero di targa. Il veicolo con a bordo la banda poi era stato intercettato mentre si dirigeva verso Piacenza. I poliziotti delle volanti e della mobile hanno scovati in breve tempo l’auto nel parcheggio del Galassia e aver bloccato le uscite li hanno fermati mentre divisi in due coppie si aggiravano alla ricerca di nuove vittime

Sono stati trovati in possesso di denaro ed oggetti personali appartenenti alla vittima del borseggio di Lodi e quelli di una anziana di Piacenza, derubata appena prima in un diverso centro commerciale piacentino in via Conciliazione. Rinvenuta anche parte della refurtiva sottratta a due ulteriori vittime di analoghi furti commessi nella giornata del 28 novembre in provincia di Varese, nonché altri soldi ed oggetti per i quali sono in corso accertamenti per risalire ai proprietari. Al momento si trovano in carcere. 

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